Come agirare i blocchi governativi per accedere a ChatGPT
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Come agirare i blocchi governativi per accedere  a ChatGPT

Come agirare i blocchi governativi per accedere a ChatGPT

Giuseppe Longobardi : 9 Aprile 2023 09:47

I blocchi governativi sono diventati sempre più comuni in molte parti del mondo e limitano l’accesso a determinati siti web e servizi online. Uno di questi servizi è chat GPT, che utilizza tecnologie avanzate di intelligenza artificiale per creare conversazioni fluide e naturali con gli utenti. In questo articolo, parleremo di come utilizzare una VPN ed altre tecnologie per bypassare i blocchi governativi e accedere a chat GPT.

Cos’è una VPN?

Una VPN (Virtual Private Network) è un servizio di rete privata che consente di navigare su Internet in modo sicuro e privato. Quando si utilizza una VPN, il traffico Internet viene crittografato e inviato attraverso un tunnel sicuro verso un server VPN. Da lì, il traffico viene inoltrato verso il suo destino finale. In questo modo, la VPN nasconde l’indirizzo IP dell’utente e lo sostituisce con quello del server VPN.

Le VPN quindi possono essere utilizzate per bypassare i blocchi governativi in quanto consentono di accedere a Internet tramite un server situato in un altro paese. In questo modo, l’utente può aggirare le restrizioni imposte dal proprio governo e accedere a siti web e servizi online che altrimenti sarebbero inaccessibili.In questo caso possiamo accedere a CHAT GPT nonostante sia stato bloccato agli utenti Italiani.


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Come scegliere un provider VPN che garantisca la privacy

Quando si sceglie un provider VPN, è importante scegliere uno che garantisca la privacy dell’utente. Ci sono molti provider VPN disponibili sul mercato, ma alcuni sono più affidabili di altri. Ecco alcuni fattori da considerare quando si sceglie un provider VPN:

  • Politica di registrazione zero: il provider VPN non registra alcuna informazione sull’attività dell’utente online.
  • Crittografia forte: il provider VPN utilizza una crittografia forte per proteggere il traffico Internet dell’utente.
  • Ampia selezione di server: il provider VPN offre una vasta selezione di server in diversi paesi per garantire una connessione veloce e affidabile.
  • Ubicazione dei Data Center del Service Provider. è preferibile optare per Service provider che hanno Datacenter in paesi che permettono la non-conservazione dei dati, Ad esempio Panama è un ottima scelta.

Come NON scegliere un provider VPN che garantisca la privacy

L’uso di reti virtuali private (VPN) è diventato sempre più comune come soluzione per garantire la sicurezza online. La necessità di accedere a servizi di streaming di alta qualità e app che non sono disponibili in determinate regioni ha portato molti utenti a utilizzare le VPN. Tuttavia, l’accesso gratuito alle VPN potrebbe comportare gravi rischi per la sicurezza.

Ci sono diverse questioni di sicurezza legate all’utilizzo di VPN gratuite che devono essere prese in considerazione.In questa sezione,, analizzeremo i rischi più comuni associati all’utilizzo di VPN gratuite e scoprirai come prevenirli.

Uno dei maggiori rischi associati all’uso di VPN gratuite è la possibilità che le agenzie di terze parti possano accedere ai tuoi dati privati. Per prevenire ciò, è importante scegliere una VPN affidabile che utilizzi tecniche di crittografia avanzate che impediscano l’accesso ai dati grazie alla crittografia end-to-end.

Un altro problema è che le VPN gratuite spesso non implementano adeguati protocolli di sicurezza, mettendo a rischio l’esposizione del tuo indirizzo IP. Inoltre, l’utilizzo di una VPN gratuita su una rete Wi-Fi non protetta potrebbe rendere i tuoi dati facilmente intercettabili. Per evitare questo rischio, è importante utilizzare solo reti Wi-Fi sicure e verificare che la VPN selezionata implementi protocolli di sicurezza affidabili.

Se la VPN gratuita che utilizzi non è adeguatamente protetta o configurata, i tuoi dati privati potrebbero essere vulnerabili all’accesso di terze parti. Anche l’utilizzo di una VPN gratuita su una rete Wi-Fi pubblica aumenta il rischio di intercettazioni.

Inoltre, è importante scegliere un provider VPN affidabile poiché alcuni provider meno affidabili potrebbero vendere i tuoi dati, inserire annunci all’interno del traffico web o addirittura infettare i tuoi sistemi.

Infine, non tutte le VPN sono uguali e alcune VPN gratuite o di bassa qualità potrebbero compromettere la tua sicurezza vendendo i tuoi dati o infettando il tuo dispositivo con malware. Pertanto, è fondamentale effettuare ricerche approfondite e utilizzare solo servizi VPN affidabili e di alta qualità.

N.B. facciamo riferimento solo alle VPN On Demand (che sono diverse dalle Site to Site, DMVPN, etc.)

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TOR e VPN: qual è la differenza?

TOR (The Onion Router) è un altro servizio utilizzato per navigare in modo anonimo e proteggere la propria privacy online. Tuttavia, TOR funziona in modo diverso rispetto a una VPN. TOR utilizza una serie di nodi in tutto il mondo per nascondere l’indirizzo IP dell’utente e criptare il traffico Internet. Tuttavia, ciò significa che la velocità di navigazione potrebbe essere molto lenta.

Inoltre, TOR non è sempre la soluzione migliore per bypassare i blocchi governativi, poiché alcuni governi bloccano attivamente il traffico TOR. Non è però il caso dell’Italia. Una VPN, d’altra parte, è meno suscettibile a questo tipo di blocchi e può essere utilizzata per accedere a siti web e servizi online in modo sicuro e privato.

Configurazione e utilizzo di una VPN per accedere a chat GPT

Per configurare e utilizzare una VPN per accedere a chat GPT, è necessario seguire questi semplici passaggi:

  1. Scegliere un provider VPN affidabile e abbonarsi al loro servizio.
  2. Scaricare e installare il software VPN sul proprio dispositivo.
  3. Selezionare un server VPN situato in un paese in cui chat GPT è accessibile.
  4. Connettersi al server VPN.
  5. Accedere a chat GPT come si farebbe normalmente.

Altre modalità per bypassare i blocchi governativi e accedere a chat GPT

Oltre all’utilizzo di una VPN, ci sono altre modalità per bypassare i blocchi governativi e accedere a chat GPT. Ad esempio, è possibile utilizzare un proxy web o usare uno dei servizi che integrano le API di OpenAI. Tuttavia, queste opzioni potrebbero non essere altrettanto sicure come utilizzare una VPN ed accedere direttamente al servizio perché si coinvolgono nuove entità, di conseguenza il rischio di Data Disclosure aumenta vertiginosamente. Risultano interessanti le seguenti soluzioni:

In generale quindi le soluzioni viste macroscopicamente sono:

  • Accesso diretto tramite VPN
  • Accesso diretto tramite TOR
  • Accesso diretto tramite Software terzi che integrano chat GPT
  • Usare altre soluzioni di AI

Conclusioni: Quale soluzione ci piace di più?

In definitiva, l’utilizzo di una VPN per accedere a chat GPT è il modo più sicuro e privato per navigare su Internet e godere delle conversazioni con l’intelligenza artificiale. È importante scegliere un provider VPN affidabile che garantisca la privacy dell’utente e seguire le istruzioni per configurare e utilizzare la VPN in modo corretto. Proteggere la propria privacy online è essenziale in un mondo sempre più connesso e sorvegliato.

Immagine del sitoGiuseppe Longobardi
CyberSecurity Manager e ICT Trainer, specializzato in Networking e CyberSecurity. Inventore della web app "OnionCert", registrata alla SIAE con N. Registrazione D000016744, ideatore del "Metodo Longobardi" per il Subnetting ed autore di svariati corsi di formazione in ambito Networking e CyberSecurity. Da sempre seguo progetti di ricerca e sviluppo in ambito Industry 4.0 , Smart City e Blockchain. Credo nello sviluppo continuo di nuove competenze, tecnologie e soluzioni open source. La mia filosofa di vita: "Se i tuoi progetti hanno come obiettivo 1 anno pianta del riso, 20 anni pianta un albero, un secolo insegna a degli uomini"

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