Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Analisi di Sicurezza Outlook: Scopri i 3 Vettori di Attacco e Come Proteggerti!

Redazione RHC : 31 Dicembre 2023 08:54

Nell’era digitale, dove la comunicazione è in gran parte facilitata dalla posta elettronica, la sicurezza delle piattaforme e-mail è di fondamentale importanza. Check Point Research ha recentemente condotto un’analisi completa su Outlook, il client di posta elettronica ampiamente utilizzato in Microsoft Office, facendo luce su tre principali vettori di attacco: l’ovvio, il normale e l’avanzato, facendo riferimento ad ambienti aziendali tipici.

La ricerca in questione è stata eseguita sull’ultima versione di Outlook 2021 (versione desktop su Windows), con gli ultimi aggiornamenti di sicurezza installati a partire da novembre 2023, in ambienti tipici/default di Outlook + Exchange Server.

L’ovvio: vettore di attacco Hyperlink

Con questo vettore di attacco, gli aggressori inviano e-mail contenenti link malevoli. Un semplice clic su questi collegamenti ipertestuali può condurre gli utenti a siti di phishing, avviare exploit del browser o persino attivare exploit zero-day altamente tecnici.


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Nonostante l’apparente semplicità, i rischi per la sicurezza risiedono più nei browser che in Outlook stesso. Outlook dà priorità all’usabilità, riconoscendo che confermare ogni clic su un collegamento ipertestuale sarebbe poco pratico. Si consiglia agli utenti di affidarsi a browser robusti e di fare attenzione agli attacchi di phishing.

    Il normale: vettore di attacco degli allegati

    Gli aggressori sfruttano il normale comportamento degli utenti che aprono gli allegati di posta elettronica. Quando un utente fa doppio clic su un allegato, Outlook tenta di richiamare l’applicazione predefinita per quel tipo di file in Windows. Il rischio di sicurezza dipende dalla robustezza dell’applicazione registrata per il tipo di file allegato.

    Se il tipo di file è contrassegnato come “non sicuro”, Outlook lo blocca. Nel caso in cui i file non siano classificati, agli utenti viene richiesto di eseguire due clic per la conferma. È fondamentale in questo caso che si presti molta attenzione e si eviti di cliccare automaticamente sul pulsante “Apri” per gli allegati provenienti da fonti non attendibili.

    L’avanzato: vettori di attacco alla lettura delle e-mail e agli oggetti speciali

    Vettore di attacco per la lettura delle e-mail: Conosciuto anche come attacco al “Riquadro di anteprima”, questo vettore rappresenta una minaccia quando gli utenti leggono le e-mail in Outlook. Le vulnerabilità possono sorgere durante l’elaborazione di diversi formati di e-mail, come HTML e TNEF. Per una maggiore sicurezza, si consiglia di configurare Outlook in modo che legga solo i messaggi di posta elettronica in testo normale, anche se ciò potrebbe avere un impatto sull’usabilità, in quanto i collegamenti e le immagini potrebbero non essere visibili in tali messaggi di testo normale.

    Vettore di attacco degli oggetti speciali di Outlook: Questo vettore di attacco avanzato prevede lo sfruttamento di vulnerabilità zero-day, come nel caso di CVE-2023-23397. I criminali informatici possono compromettere Outlook inviando un oggetto “promemoria” malevolo, innescando la vulnerabilità quando l’utente apre Outlook e si connette al server di posta elettronica. In particolare, potrebbe non essere necessario che la vittima legga l’e-mail perché l’attacco venga attivato. Questo sottolinea l’importanza di aggiornamenti di sicurezza tempestivi e di pratiche di utilizzo prudenti.

    Conclusioni e misure di protezione

    In conclusione, la protezione degli utenti di Outlook richiede un approccio su più fronti. Gli utenti dovrebbero evitare di fare clic su link sconosciuti, prestare attenzione all’apertura di allegati provenienti da fonti non attendibili e mantenere sempre aggiornata la suite di Microsoft alle versioni e agli aggiornamenti più recenti.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Buon compleanno Windows 95: 30 anni per un sistema che ha cambiato i PC per sempre!
    Di Redazione RHC - 26/08/2025

    Il 24 agosto 2025 ha segnato i 30 anni dal lancio di Windows 95, il primo sistema operativo consumer a 32 bit di Microsoft destinato al mercato di massa, che ha rivoluzionato in modo significativo il ...

    STAGERSHELL: quando il malware non lascia tracce. L’analisi di Malware Forge
    Di Sandro Sana - 26/08/2025

    All’inizio del 2025 un’organizzazione italiana si è trovata vittima di un’intrusione subdola. Nessun exploit clamoroso, nessun attacco da manuale. A spalancare la porta agli ...

    Nessun Miracolo! L’Università Pontificia Salesiana cade vittima del ransomware
    Di Redazione RHC - 26/08/2025

    Nella notte del 19 agosto l’infrastruttura informatica dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) è stata vittima di un grave attacco informatico che ha reso temporaneamente in...

    Stai pianificando il passaggio da Windows a Linux? Allora passa, APT36 è già lì ad aspettarti!
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    APT36, noto anche come Transparent Tribe, ha intensificato una nuova campagna di spionaggio contro organizzazioni governative e di difesa in India. Il gruppo, legato al Pakistan, è attivo almeno ...

    Malware Forge: Nasce il laboratorio di Malware Analysis di Red Hot Cyber
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    Nasce una nuova stella all’interno dell’ecosistema di Red Hot Cyber, un progetto pianificato da tempo che oggi vede finalmente la sua realizzazione. Si tratta di un laboratorio allȁ...