Chiara Nardini : 9 Ottobre 2023 18:32
Negli ultimi anni, l’evoluzione delle tattiche utilizzate dai cyber criminali ha raggiunto livelli di sofisticazione senza precedenti. Tra le minacce digitali più insidiose che affliggono le aziende e i cittadini comuni, spiccano le campagne di malspam altamente efficaci che sfruttano la fiducia delle vittime impersonando entità private o governative.
Dopo che questa mattina abbiamo messo in guardia gli italiani su una campagna di smishing che impersona l’INPS, ora parliamo di una nuova campagna che impersona l’Agenzia Delle Entrate che veicola il malware ursnif, portata all’attenzione dal CERT-AgID.
L’oggetto della mail che veicola il malware Ursnif riporta: “Commissione di osservanza sull’anagrafe tributaria” dove viene riportato nel corpo un link all’Agenzia delle Entrate e fa riferimento ad alcune incoerenze del 3Q 2023 sull’IVA.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Sicuramente non è la prima volta che ci imbattiamo a campagne di phishing a tema Agenzia delle Entrate.
Il CERT-AgID ha riportato sul suo canale Telegram quanto segue: “A differenza della precedente campagne Ursnif, le e-mail contengono un link che punta al download di un file ZIP con all’interno un file URL che scarica ed esegue il malware da una cartella condivisa pubblica. Si invita a prestare attenzione ad e-mail contenenti allegati specie se richiedono una password per essere aperti (pratica che non trova uso nelle comunicazioni ufficiali) e di verificare la propria posizione con l’Ente solo dal portale ufficiale.”
Non è la prima volta che incontriamo il malware Ursnif veicolato in campagne di phishing, come in una campagna di febbraio del 2021 ai danni del Ministero dello sviluppo Economico.
Prima ancora abbiamo visto Ursnif veicolato attraverso una campagna ai danni dell’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) e questo avveniva ancora prima, verso la fine del 2020. In questo caso è stata fatta circolare una e-mail con la firma del responsabile che invitava il destinatario ad aprire il file excel allegato.
Una volta aperto il file, alle vittime veniva richiesta una password (indicata sul contenuto dell’email) e veniva scaricata una libreria DLL sulla macchina conteneva il malware Ursnif. Da li in poi il tutto risulta prevedibile.
Il malware Ursnif, viene anche chiamato Gozi e si tratta di un trojan bancario molto diffuso.
Ma perché è così diffuso? Il codice sorgente del malware è trapelato diversi anni fa online, precisamente nel 2015 quando è stato reso pubblicamente disponibile su Github. Questo ha quindi consentito a diversi autori di malware, in ottica di cooperazione “opensource”, di aggiungere nuove funzionalità e sviluppare ulteriormente il codice.
Ursnif può raccogliere molte attività di sistema delle vittime, registrare le sequenze di tasti e tenere traccia dell’attività di rete e rubare informazioni dal browser. Archivia i dati raccolti prima di inviarli al server C&C, pertanto si colloca all’interno della sotto categoria dei Trojan/Infostealer.
Ursnif viene quindi distribuito in campagne di malspam dannose. Il vettore di distribuzione e un allegato di Microsoft Office che indica all’utente di abilitare la macro.
Comportamento
Dopo la chiusura della piattaforma di phishing Darcula e del software Magic Cat utilizzato dai truffatori, la soluzione Magic Mouse ha guadagnato popolarità tra i criminali. Secondo gli specialis...
Gli analisti di Binarly hanno trovato almeno 35 immagini su Docker Hub ancora infette da una backdoor che ha penetrato xz Utils l’anno scorso. I ricercatori hanno avvertito che questo potrebbe ...
Tre gravi vulnerabilità di Microsoft Office, che potrebbero permettere agli aggressori di eseguire codice remoto sui sistemi colpiti, sono state risolte da Microsoft con il rilascio di aggiorname...
Dalle macchine che apprendono a quelle che si auto migliorano: il salto evolutivo che sta riscrivendo il codice del futuro Mentre leggete questo articolo, molto probabilmente, in un data center del mo...
Trend Micro ha rilevato un attacco mirato ai settori governativo e aeronautico in Medio Oriente, utilizzando un nuovo ransomware chiamato Charon. Gli aggressori hanno utilizzato una complessa catena d...