Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Anonymous mette nuovamente offline il sito del Cremlino

Redazione RHC : 18 Marzo 2022 09:27

Era già successo il 24 febbraio scorso, quando gli hacktivisti di Anonymous misero down il sito del Cremlino.

Questa volta fanno il bis, mettendo nuovamente offline il sito ufficiale del presidente russo, come parte della loro vasta operazione a supporto del popolo ucraino e contro il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.

Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, Anonymous ha lanciato una guerra informatica che consisteva nell’hacking dei siti web dei media statali e del governo russo, dei sistemi di controllo industriale e di centinaia di telecamere di sorveglianza in tutta la Russia.

Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AI

Vuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro.
Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Il collettivo ha annunciato di essere riuscito a mandare in crash quattro siti web governativi russi tra cui Moscow[.]ru, il Centro analitico per il governo della Federazione Russa, il Ministero dello Sport della Federazione Russa e il Servizio di sicurezza federale russo (FSB).

In un tweet del 16 marzo alle 16:00, l’account @YourAnonNews riporta che il collettivo ha messo offline il sito del Cremlino (kremlin[.]ru), riportando una schermata che mostra che il server in questione non risponde.

tweet del 16 marzo 2022 di Anonymous

Gli hacktivisti hanno riportato nel tweet che il sito web del Cremlino è gestito dal Servizio speciale di comunicazione e dell’informazione del Servizio di guardia federale della Federazione Russa.

Giovedì 17 marzo, il sito web del Cremlino sembrava essere online nuovamente, anche se al momento in cui scriviamo l’articolo, sembrerebbe che non siano stati risolti tutti i problemi di accesso.

Analisi di raggiungibilità svolta il 17/03/2022 alle 22:00 circa

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

RHC intervista ShinyHunters: “I sistemi si riparano, le persone restano vulnerabili!”
Di RHC Dark Lab - 17/09/2025

ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...

Chat Control: tra caccia ai canali illegali e freno a mano su libertà e privacy
Di Sandro Sana - 16/09/2025

La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese
Di Redazione RHC - 16/09/2025

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...

Dal Vaticano a Facebook con furore! Il miracolo di uno Scam divino!
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...