
Redazione RHC : 15 Dicembre 2022 13:16
Ne avevamo parlato recentemente di un gruppo di hacktivisti filorussi chiamati Noname che recentemente aveva preso di mira il Ministero dell’Agricoltura italiano www[.]politicheagricole[.]it.
All’interno di un nuovo post sul loro canale telegram viene riportato quanto segue:
📚Abbiamo deciso di punire il sistema di e-learning militare italiano - ha fatto crollare un vero sito web.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
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E una lunga lista di link a check-host, un sito che consente di visualizzare la raggiungibilità di una url da diversi posizioni nel mondo.
Ora l’attacco risulta più esteso in quanto vengono presi di mira 9 diversi sotto domini del ministero della difesa:

Ricordiamo che i criminali informatici di NoName risultano essere collegati ad un altro canale underground chiamato DDoS Project, dove costantemente i membri discutono di software per effettuare questo genere di attacco e quindi fermare i servizi per superamento delle capacità di carico.
La scorsa volta, l’attacco era stato sferrato dopo una serie di dichiarazioni dei politici italiani che non erano piaciute al gruppo di hacker filorussi.
Le notizie in questione, come riportano i criminali informatici, erano relative alle dichiarazioni di Giorgia Meloni di sostenere ulteriormente l’Ucraina, alla fornitura di armi all’Ucraina.

Redazione
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