Attacco informatico a MyShopCasa. I dati dei clienti sono in possesso dei criminali informtici
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
UtiliaCS 320x100
Attacco informatico a MyShopCasa. I dati dei clienti sono in possesso dei criminali informtici

Attacco informatico a MyShopCasa. I dati dei clienti sono in possesso dei criminali informtici

Redazione RHC : 16 Giugno 2023 07:37

E’ stato pubblicato recentemente, all’interno di un forum di criminali informatici in lingua russa, un post che riporta una rivendita di dati relativa di una azienda italiana: MyShopCasa.

All’interno del post viene riportato un record che riassume la perdita dei dati oltre al modo per contattare il criminale informatico per poter avviare la trattativa di compravendita delle informazioni.

Il record dei dati messi in vendita sono:

  • Id;
  • Titolo sociale;
  • Nome;
  • Cognome;
  • Indirizzo email;
  • Vendite;
  • Attivato,
  • Newsletter;
  • Opt-in;
  • Registrazione;
  • Ultima visita.

Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il database messo in vendita, da quanto riportato nel post, contiene circa 8700 record e risulta essere aggiornato al 2023.

Al momento non risulta alcuna informativa sul sito riguardo il presunto attacco informatico.

Come nostra consuetudine, lasciamo spazio ad una dichiarazione dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti su questa vicenda e saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono accedere utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

Cosa sono i forum underground

I “forum underground” sono comunità online nascoste e private in cui i criminali informatici si incontrano per condividere conoscenze, scambiare informazioni sensibili e collaborare in attività illegali legate alla cybercriminalità. Questi forum sono accessibili solo a membri selezionati o tramite invito, e spesso richiedono un alto livello di conoscenza tecnica per poter partecipare.

Nei forum underground, i criminali informatici possono discutere di varie attività illegali, come hacking, truffe, furto di dati, vendita di informazioni sensibili, sviluppo e distribuzione di malware, traffico di strumenti e servizi illegali, e molto altro. Questi forum offrono un ambiente in cui i criminali possono condividere esperienze, vendere o scambiare informazioni o strumenti, e pianificare attacchi informatici o altre attività criminali.

Gli argomenti trattati in questi forum possono includere tecniche avanzate di hacking, vulnerabilità di sistemi informatici, metodi per eludere le misure di sicurezza, strategie di phishing, mercati neri digitali e molto altro. I membri dei forum underground possono anche offrire servizi illegali, come hacking su commissione, vendita di dati rubati, carte di credito clonate o strumenti per attacchi informatici.

Le autorità di sicurezza informatica e le forze dell’ordine monitorano costantemente questi forum e cercano di infiltrarsi per identificare e arrestare i criminali informatici. Tuttavia, i forum underground sono spesso in costante evoluzione e possono spostarsi o cambiare rapidamente per eludere la sorveglianza. Ultimo esempio è la chiusura del forum Breach Forums, che aveva sostituito un altro forum chiamato Raid Forums che era stato chiuso da una operazione internazionale in precedenza.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Esce Kali Linux 2025.4! Miglioramenti e Novità nella Distribuzione per la Sicurezza Informatica
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...

Immagine del sito
React Server: Nuovi bug critici portano a DoS e alla divulgazione del codice sorgente
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La saga sulla sicurezza dei componenti di React Server continua questa settimana. Successivamente alla correzione di una vulnerabilità critica relativa all’esecuzione di codice remoto (RCE) che ha ...

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...