Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
HackTheBox 970x120 1
320x100 Itcentric
Autenticazione ed email: sta per arrivare una scossa tellurica nella cybersecurity

Autenticazione ed email: sta per arrivare una scossa tellurica nella cybersecurity

25 Novembre 2023 22:22

Chi ha un account di posta elettronica Gmail o Yahoo ha ben chiaro quanto la casella possa essere piena di messaggi non richiesti, se non di tentativi espliciti di frode. E con ogni probabilità, gli utenti di questi servizi si sono chiesti molte volte se il loro provider potesse fare qualcosa per ridurre almeno la quantità di posta indesiderata, e con essa il rischio di truffe.

Ecco, la buona notizia è che Google e Yahoo stanno facendo qualcosa al riguardo per cambiare la situazione; quella cattiva è che le aziende che comunicano via email con utenti di Google e Yahoo dovranno prendere provvedimenti, e in tempi brevi.

Google ha annunciato che a partire da febbraio 2024, Gmail richiederà l’autenticazione dell’email per l’invio di messaggi ai suoi account. Nel caso di mittenti massivi che inviassero più di 5.000 email al giorno agli account Gmail, dovranno essere soddisfatti ulteriori requisiti di autenticazione. Sarà anche necessario adottare una politica DMARC, garantire l’allineamento SPF e DKIM e rendere più semplice per i destinatari l’annullamento dell’iscrizione, con un clic.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Yahoo sta introducendo requisiti simili e ha recentemente annunciato che richiederà un’autenticazione forte delle email entro l’inizio del 2024 per contribuire ad arginare il flusso di messaggi dannosi e ridurre la quantità di messaggio di scarso valore che riempiono le caselle di posta degli utenti.

Quale sarà l’impatto di questa decisione sul panorama dell’autenticazione e, più in generale, della sicurezza delle comunicazioni elettroniche? Questo il punto di vista di Matt Cooke, Cybersecurity Strategist di Proofpoint

“I nuovi requisiti di protezione delle email annunciati da Google e Yahoo sono solo l’inizio.  A partire da febbraio, non sarà più pensabile garantire l’arrivo dei messaggi di posta elettronica se le aziende interessate non prenderanno sul serio la loro autenticazione. Fino a oggi, sono state molto poche quelle che chiedevano a persone e imprese con cui comunicavano di autenticare le loro email.  Ora, questa diventerà (e dovrà diventare) una pratica condivisa.

L’autenticazione delle email offre ai team IT un modo per aggiungere valore e rafforzare le partnership commerciali. In sostanza, le aziende possono affermare reciprocamente: “Se visualizzi un’e-mail che sembra provenire da noi e non supera il processo di autenticazione, cestinala: comunicheremo con te solo in questo modo.” 

Ci siamo abituati al fatto che le banche affermano di non richiedere mai la password, a seguito del numero di truffe in cui le persone hanno consegnato la propria al telefono. Le frodi da parte di impostori rappresentano un problema significativo per le aziende, in cui i truffatori fingono di essere qualcun altro (probabilmente dopo aver trovato i dettagli dell’attività su Linkedin), ingannando le persone e spingendole a pagare una fattura o inviare denaro su un conto   sbagliato. L’autenticazione delle email rappresenta per le aziende il modo di risolvere questo problema, esplicitando di fatto il canale di comunicazione ufficiale. Tutto quello che non seguirà questo processo, o non supererà le necessarie verifiche, potrà essere eliminato, perché con ogni probabilità è un tentativo di truffa da parte di chi cerca di impersonare un’altra realtà.”

Come detto, l’annuncio di Google e Yahoo è solo l’inizio di un processo, su cui tutte le aziende dovrebbero convergere. È necessario autenticare le proprie mail, per dimostrare di essere chi si dice di essere. Se tutte le organizzazioni lo faranno, potremo ottenere enormi vantaggi per rendere le e-mail più affidabili e per eliminare i truffatori dalle nostre caselle di posta.”

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
Invece di salvare le aziende dal ransomware, le attaccavano. Due esperti affiliati di BlackCat
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel panorama delle indagini sui crimini informatici, alcuni casi assumono un rilievo particolare non solo per l’entità dei danni economici, ma per il profilo delle persone coinvolte. Le inchieste sul ransomware, spesso associate a gruppi…

Immagine del sitoCybercrime
Cybercrime 2026: Quando gli attacchi informatici diventano violenza reale
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel 2025, la criminalità informatica andrà sempre più oltre il “semplice denaro”: gli attacchi non riguardano solo fatture per tempi di inattività e pagamenti di riscatti, ma anche conseguenze umane reali, dalle interruzioni dell’assistenza sanitaria…

Immagine del sitoCybercrime
La schizofrenia USA è alle stelle! Europa, hai capito che sulla tecnologia ci si gioca tutto?
Chiara Nardini - 30/12/2025

Nel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…

Immagine del sitoCybercrime
La mangiatoia del gatto ti sta spiando? I bug di sicurezza vanno oltre le semplici CAM
Redazione RHC - 30/12/2025

È stata scoperta una serie di vulnerabilità nel popolare ecosistema di distributori automatici di cibo per animali domestici Petlibro. Nel peggiore dei casi, queste vulnerabilità consentivano a un aggressore di accedere all’account di qualcun altro,…

Immagine del sitoCybercrime
La filiera Apple nel mirino degli hacker: incidente segnalato in Cina
Redazione RHC - 30/12/2025

Nel corso della prima metà di dicembre, un’azienda cinese impegnata nell’assemblaggio di dispositivi per Apple è stata colpita da un attacco informatico avanzato che potrebbe aver esposto informazioni sensibili legate a una linea produttiva. L’episodio…