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Categoria: Cyberpolitica

L’Italia passa al contrattacco cyber! Dopo il decreto Aiuti, nuovo provvedimento alla camera

Un disegno di legge volto a potenziare la presenza delle Forze Armate nello spazio cibernetico è stato sottoposto all’esame della Camera. Il provvedimento, sostenuto dal presidente della Commissione Difesa Nino Minardo, mira ad adeguare le disposizioni attualmente in vigore, estendendo le competenze del Ministero della Difesa in ambito cibernetico, anche al di fuori di contesti bellici tradizionali e in tempo di pace. L’obiettivo dichiarato è quello di proteggere istituzioni, infrastrutture critiche e cittadini da minacce digitali sempre più pervasive. Il provvedimento introduce inoltre percorsi di formazione specifica in ambito cyber defence per il personale militare e prevede la possibilità di avvalersi di

Fine di NVIDIA in Cina! Ordinato alle aziende tecnologiche di interrompere l’acquisto di GPU

Le autorità cinesi hanno ordinato alle più grandi aziende tecnologiche del Paese, tra cui Alibaba, ByteDance e Tencent, di interrompere l’acquisto di GPU Nvidia. L’ordinanza, emessa dall’autorità di regolamentazione statale per la sicurezza informatica ela Cyberspace Administration of China, si applica anche ai modelli RTX Pro 6000D, progettati specificamente per il mercato cinese. Alle aziende è stato ordinato non solo di sospendere i test di nuove soluzioni, ma anche di annullare gli ordini esistenti. Ricordiamo che 2024, Nvidia ha generato circa 17,1 miliardi di dollari in ricavi dalla Cina, pari al 13% del fatturato totale dell’azienda, che ammontava a circa 130 miliardi

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Firewall of China (GFW), rivelando senza filtri l’infrastruttura tecnologica che alimenta la censura e la sorveglianza digitale in Cina. Sono stati messi online – tramite la piattaforma del gruppo Enlace Hacktivista – oltre 600 gigabyte di materiale interno: repository di codice, log operativi, documentazione tecnica e corrispondenza tra i team di sviluppo. Materiale che offre un rara finestra sul funzionamento interno del sistema di controllo della rete più sofisticato al

Microsoft sotto accusa da Ron Wyden per negligenza nella sicurezza informatica

Il senatore statunitense Ron Wyden ha inviato una lettera il 10 settembre scorso alla Federal Trade Commission (FTC) chiedendo un’indagine su Microsoft, accusando l’azienda di “grave negligenza” nel campo della sicurezza informatica. Il motivo era l’utilizzo di un algoritmo di crittografia RC4 obsoleto e non sicuro in Windows, che è ancora l’algoritmo predefinito per Active Directory. Secondo l’indagine dell’ufficio del senatore, è stata questa funzionalità a svolgere un ruolo chiave in un attacco su larga scala alla società medica Ascension nel 2024, che ha portato alla compromissione dei dati di 5,6 milioni di pazienti. Wyden ha sottolineato che, grazie a una “ingegneria

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni compromesse figurano codice sorgente, registri di lavoro, file di configurazione e comunicazioni interne. L’origine della violazione è da attribuire a Geedge Networks e al MESA Lab, che opera presso l’Istituto di ingegneria informatica dell’Accademia cinese delle scienze. Gli analisti avvertono che componenti interni esposti, come il motore DPI, le regole di filtraggio dei pacchetti e i certificati di firma degli aggiornamenti, consentiranno sia tecniche di elusione sia una visione

Cina svolta storica: etichette obbligatorie sui contenuti creati con le AI

Sono entrate in vigore, a partire dal 1° settembre, una serie di standard nazionali cinesi destinati a ridefinire regole, responsabilità e controlli in settori tecnologici e di consumo sempre più strategici. L’Amministrazione Statale per la Regolamentazione del Mercato ha pubblicato disposizioni che vanno dall’identificazione dei contenuti sintetici generati dall’intelligenza artificiale fino alle norme di sicurezza per biciclette elettriche e mobili, con l’obiettivo dichiarato di tutelare i consumatori, migliorare la qualità dei prodotti e sostenere la transizione verso tecnologie a più alta efficienza energetica. Tra i provvedimenti più rilevanti spicca lo standard obbligatorio GB 45438-2025, che definisce i metodi per l’identificazione dei contenuti

La Cina denuncia: 600 attacchi informatici APT nel 2024. Washington è nel mirino

Durante una conferenza stampa ordinaria, il portavoce del Ministero degli Esteri Guo Jiakun ha risposto a domande dei giornalisti su diversi temi di attualità internazionale. Al centro della discussione vi sono stati gli attacchi informatici attribuiti agli Stati Uniti, le tensioni commerciali legate ai dazi e le sanzioni imposte da Washington contro esponenti palestinesi. In merito alla sicurezza informatica, Guo ha commentato le segnalazioni della China Cyberspace Security Association, che ha denunciato oltre 600 attacchi informatici compiuti nel 2024 da gruppi APT stranieri contro istituzioni cinesi. Secondo l’associazione, tali azioni avrebbero sfruttato Germania, Corea del Sud, Singapore e Paesi Bassi come basi

Attacco informatico alle autorità cinesi. Malware e furto di info riservate

Un recente attacco informatico ha preso di mira gli account di posta elettronica aziendali di un’agenzia governativa cinese, con l’obiettivo di rubare informazioni riservate. Secondo le autorità, dietro l’operazione ci sarebbe una forza straniera ostile e anti-Cina che, dopo aver ottenuto l’accesso, ha utilizzato gli account compromessi come trampolino di lancio per diffondere malware anche presso altre unità collegate. L’intervento immediato delle autorità di sicurezza nazionale ha permesso di avviare controlli approfonditi e azioni di ripristino, limitando i danni e contenendo la minaccia. Le indagini hanno mostrato che gli aggressori hanno fatto leva su tecniche di phishing e intrusioni tecniche per infiltrarsi

L’ambizione di Xi Jinping e degli APT Cinesi

I macro movimenti politici post-covid, comprendendo i conflitti in essere, hanno smosso una parte predominante di stati verso cambi di obbiettivi politici sul medio/lungo termine. Chiaramente è stato molto comune un cambio di paradigma rispetto al settore bellico dove l’Europa sta cercando di spostare parte delle risorse degli stati membri e gli USA stanno oramai sempre di più marcando in una posizione economica altamente protezionista utilizzando i dazi come mezzo per ridurre il deficit degli scambi con alcuni paesi chiave, Cina inclusa. Le recenti decisioni prese dal POTUS Donald Trump riguardo il soggetto economico cinese sono null’altro che la continuazione di decisioni

Licenziata dall’AI che aveva contribuito a creare: la storia shock di Katherine Sullivan

In Australia, una dipendente di banca di 65 anni è stata licenziata dopo l’introduzione dell’intelligenza artificiale, nonostante avesse contribuito al suo sviluppo. La vicenda è stata riportata dal The Sun e riguarda Katherine Sullivan, che ha perso il lavoro a luglio dopo 25 anni di servizio. Sullivan operava nel reparto di assistenza clienti e aveva preso parte ai test del sistema di intelligenza artificiale chiamato Bumblebee. In seguito all’avvio di questa tecnologia, la banca ha deciso di ridurre il personale, motivando i tagli con la transizione verso i nuovi strumenti digitali. Secondo l’ufficio stampa dell’istituto, l’obiettivo dell’introduzione dell’intelligenza artificiale è quello di

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