Cellebrite limita la possibilità di sbloccare l'iPhone attraverso il suo strumento.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
Fortinet 320x100px
Cellebrite limita la possibilità di sbloccare l’iPhone attraverso il suo strumento.

Cellebrite limita la possibilità di sbloccare l’iPhone attraverso il suo strumento.

18 Febbraio 2022 08:30

Cellebrite, è un altro Private Sector Offensive Actor (PSOA), o meglio dire azienda analoga alla NSO group della quale si è parlato recentemente, la quale produce strumenti per l’hacking dei dispositivi mobili.

Recentemente ha bloccato una serie di funzioni nel suo pacchetto software, privando i clienti della possibilità di sbloccare autonomamente i dispositivi iOS e Android.

Secondo 9to5Mac, per sbloccare i dispositivi, i clienti devono per forza oggi inviarli all’azienda.

Cellebrite offre hardware e software che consentono di sbloccare gli smartphone ed estrarre i dati in essi archiviati. Inizialmente, l’azienda forniva tecnologia solo alle forze dell’ordine, ma successivamente ha ampliato i servizi al settore privato.

L’anno scorso, l’attività di Cellebrite è stata duramente colpita dopo che lo sviluppatore di Signal Messenger Moxie Marlinspike ha analizzato il software di Cellebrite e segnalato le vulnerabilità nello strumento.

Marlinspike è riuscito a hackerare lo strumento e iniettare un file che impedisce l’estrazione dei dati dall’iPhone. Cellebrite ha prontamente corretto le vulnerabilità e ha annunciato l’aggiunta di una funzione per hackerare Signal, tuttavia la società ha presto cancellato il messaggio.

Secondo gli esperti di una delle società di sicurezza delle informazioni, Cellebrite attualmente non ha la possibilità di sbloccare iPhone e smartphone sulle attuali versioni di Android. Ora, per sbloccare gli smartphone, i clienti devono inviarli a Cellebrite per una tariffa di servizio di 4.000 dollari (per dispositivo) in Cellebrite Advanced Services (CAS).

Secondo le informazioni sul sito Web dell’azienda, il CAS si applica solo alle forze dell’ordine, ma secondo 9to5Mac, anche le aziende private possono utilizzare il servizio.

Tuttavia, lo strumento Cellebrite può ancora estrarre informazioni da dispositivi già sbloccati.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Sottovalutare la sicurezza informatica Oggi. Parliamo di “tanto chi vuoi che mi attacca?”
Di Gaia Russo - 18/12/2025

La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...

Immagine del sito
RCE in HPE OneView: 10 su 10! Aggiornamenti urgenti per il Cloud e i Data Center
Di Redazione RHC - 18/12/2025

La sicurezza informatica è un tema che non scherza, specialmente quando si parla di vulnerabilità che possono compromettere l’intero sistema. Ebbene, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha appena lan...

Immagine del sito
Allerta critica CISA! Tre nuovi bug sfruttati attivamente: Cisco, SonicWall e ASUS nel mirino
Di Redazione RHC - 18/12/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha diramato un’allerta critica includendo tre nuove vulnerabilità nel suo catalogo delle minacce informatiche sfruttate (KEV), evidenziand...

Immagine del sito
Backdoor invisibile nei Cisco Secure Email: quando la patch non basta più
Di Redazione RHC - 18/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è normale pensare a un gioco costante tra chi attacca e chi difende. E in questo gioco, le vulnerabilità zero-day sono il jackpot per gli hacker criminali. ...

Immagine del sito
Linee Rosse e Limiti Etici nell’OSINT: Quando la Ricerca Oltrepassa il Confine della Legalità
Di Alexandro Irace - 17/12/2025

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...