Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
Crowdstrike 320×100
Come Attivare la Protezione Ransomware su Windows 11 in 5 Semplici Passi

Come Attivare la Protezione Ransomware su Windows 11 in 5 Semplici Passi

Redazione RHC : 29 Settembre 2024 10:11

I malware come i ransomware rappresentano una seria minaccia. Lo abbiamo sempre detto sulle pagine di Red Hot Cyber, facendo comprendere quanto sia importante proteggersi adeguatamente.

IL ransomware crittografa i file su un computer, bloccandone l’accesso finché la vittima non paga il riscatto richiesto. I file diventano ostaggi e, se l’attacco non può essere affrontato con altri metodi, l’utente è costretto ad accettare i termini degli aggressori. Sebbene gli utenti comuni siano meno suscettibili a tali attacchi, non dovrebbero sfidare la fortuna, anche perché esistono moltissimi ransomware minori che colpiscono proprio le persone comuni e non le aziende.

Uno dei modi migliori per proteggersi dal ransomware è utilizzare con attenzione siti Web e file e installare dei buoni software antivirus. I moderni programmi antivirus spesso limitano l’accesso delle applicazioni ai file nelle cartelle che sono gli obiettivi principali del ransomware. Anche Microsoft Defender (in precedenza Windows Defender) integrato in Windows può eseguire questa operazione, ma queste protezioni aggiuntive non sono abilitate per impostazione predefinita e devono essere abilitate dall’utente.

Come abilitare la protezione ransomware in Windows


Enterprise

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano
Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro. Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Se sei un utente di Windows 11, puoi abilitare la protezione integrata dal ransomware in Windows effettuando questi semplici passaggi.

  1. Apertura di Sicurezza di Windows
    Per prima cosa è necessario aprire l’app Sicurezza di Windows. Apri quindi il menu Start, digita “Sicurezza Windows” e premi Invio.
  2. Configura la protezione ransomware
    Vai a Protezione da virus e minacce sulla barra di sinistra, quindi seleziona Gestisci protezione ransomware nella parte inferiore dello schermo. Nella nuova finestra abilita l’opzione “Accesso controllato alle cartelle”. Questa funzionalità limita l’accesso delle app a cartelle come OneDrive, Documenti, Immagini, Video, Musica e Preferiti. Inoltre, puoi aggiungere manualmente altre cartelle.
  1. Autorizzazione dell’applicazione
    Alcuni programmi, come Microsoft Office, hanno accesso automatico a queste cartelle. Tuttavia, se l’applicazione non è attendibile, non sarà in grado di vedere il contenuto delle cartelle senza un’autorizzazione esplicita, che può essere concessa tramite Sicurezza di Windows.
  2. Controllo di OneDrive
    Per una protezione completa, è importante disporre di copie di backup dei file. Se sei connesso a OneDrive, Windows creerà automaticamente queste copie. Per assicurarti che la funzionalità funzioni, vai su “Protezione anti-ransomware” e apri la sezione “Recupero dati dopo attacchi”.

Dovresti abilitare la protezione ransomware?

La protezione ransomware è un equilibrio tra sicurezza e comodità. Ad esempio, i giocatori potrebbero sentirsi a disagio se l’accesso ai file di salvataggio archiviati nella cartella Documenti è bloccato per impostazione predefinita. Tuttavia, il problema può essere facilmente risolto aggiungendo l’applicazione desiderata all’elenco consentito o salvando i file in una cartella diversa.

Per proteggere i tuoi dati, si consiglia inoltre di effettuare sempre il backup non solo nel cloud, ma anche in un archivio offline come ad esempio uno storage esterno. Ciò fornisce una migliore protezione in caso di attacco ransomware.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Pubblicato gratuitamente un database con 3,8 milioni di record di cittadini italiani
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Un nuovo database contenente informazioni personali di cittadini italiani è comparso online poche ore fa. A pubblicarlo è stato un utente con nickname Cetegus, membro del noto forum underground Dark...

Immagine del sito
Vault7 in salsa cinese: svelato il sistema segreto di sorveglianza mondiale della Cina
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Cambia solo la bandiera, ma il risultato è sempre lo stesso. Nel 2017 WikiLeaks pubblicò Vault7, una fuga che mise a nudo l’arsenale della CIA: toolkit per penetrare smartphone, smart-TV e sistemi...

Immagine del sito
Whisper Leak: il nuovo attacco side-channel che ruba i messaggi con gli LLM
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Microsoft ha annunciato un nuovo attacco side-channel sui modelli linguistici remoti. Consente a un aggressore passivo, in grado di visualizzare il traffico di rete crittografato, di determinare l’a...

Immagine del sito
Un colosso italiano da 12,7 miliardi finisce nel dark web! Quale azienda verrà colpita?
Di Redazione RHC - 09/11/2025

Una nuova inserzione apparsa su Exploit pochi minuti fa mostra quanto sia cruciale la Cyber Threat Intelligence per prevenire le minacce informatiche. Su uno dei principali forum underground del dark ...

Immagine del sito
Google Gemini 3.0: novità e aggiornamenti per l’assistente AI più atteso dell’anno
Di Redazione RHC - 09/11/2025

Nel corso dell’ultima settimana, Google ha annunciato che l’assistente Gemini potrà da ora integrare nativamente i servizi YouTube e Google Maps senza la necessità di utilizzare comandi specific...