Redazione RHC : 29 Settembre 2024 10:11
I malware come i ransomware rappresentano una seria minaccia. Lo abbiamo sempre detto sulle pagine di Red Hot Cyber, facendo comprendere quanto sia importante proteggersi adeguatamente.
IL ransomware crittografa i file su un computer, bloccandone l’accesso finché la vittima non paga il riscatto richiesto. I file diventano ostaggi e, se l’attacco non può essere affrontato con altri metodi, l’utente è costretto ad accettare i termini degli aggressori. Sebbene gli utenti comuni siano meno suscettibili a tali attacchi, non dovrebbero sfidare la fortuna, anche perché esistono moltissimi ransomware minori che colpiscono proprio le persone comuni e non le aziende.
Uno dei modi migliori per proteggersi dal ransomware è utilizzare con attenzione siti Web e file e installare dei buoni software antivirus. I moderni programmi antivirus spesso limitano l’accesso delle applicazioni ai file nelle cartelle che sono gli obiettivi principali del ransomware. Anche Microsoft Defender (in precedenza Windows Defender) integrato in Windows può eseguire questa operazione, ma queste protezioni aggiuntive non sono abilitate per impostazione predefinita e devono essere abilitate dall’utente.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Se sei un utente di Windows 11, puoi abilitare la protezione integrata dal ransomware in Windows effettuando questi semplici passaggi.
La protezione ransomware è un equilibrio tra sicurezza e comodità. Ad esempio, i giocatori potrebbero sentirsi a disagio se l’accesso ai file di salvataggio archiviati nella cartella Documenti è bloccato per impostazione predefinita. Tuttavia, il problema può essere facilmente risolto aggiungendo l’applicazione desiderata all’elenco consentito o salvando i file in una cartella diversa.
Per proteggere i tuoi dati, si consiglia inoltre di effettuare sempre il backup non solo nel cloud, ma anche in un archivio offline come ad esempio uno storage esterno. Ciò fornisce una migliore protezione in caso di attacco ransomware.
Secondo diverse indiscrezioni, il proprietario di Pornhub, Redtube e YouPorn ha intenzione di interrompere il servizio agli utenti francesi già mercoledì pomeriggio per protestare contro le ...
Gli hacker di NoName057(16) riavviano le loro attività ostili contro diversi obiettivi italiani, attraverso attacchi di Distributed Denial-of-Service (DDoS). NoName057(16) &#x...
Google ha pubblicato un aggiornamento di sicurezza urgente per il browser Chrome, a seguito della conferma che una pericolosa vulnerabilità zero-day è attualmente oggetto di attacchi attivi ...
Una campagna malware altamente sofisticata sta prendendo di mira client SSH legittimi, tra cui la nota applicazione PuTTY e l’implementazione OpenSSH integrata nei sistemi Windows, con l’...
Il giorno 10 Maggio 2025 il comune di Pisa ha subito un attacco Ransomware all’interno dei loro sistemi informatici. Il giorno dopo Nova ha rivendicato l’attacco ed il 21 dello stesso me...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006