
Redazione RHC : 16 Agosto 2024 14:08
Il gruppo RansomHub ha iniziato a utilizzare un nuovo software dannoso che disabilita le soluzioni EDR sui dispositivi per aggirare i meccanismi di sicurezza e ottenere il pieno controllo del sistema. Lo strumento, chiamato EDRKillShifter, è stato scoperto da Sophos dopo un attacco fallito nel maggio 2024.
EDRKillShifter è un malware che consente di condurre un attacco Bring Your Own Vulnerable Driver ( BYOVD ), utilizzando un driver legittimo ma vulnerabile per aumentare i privilegi, disabilitare i controlli di sicurezza e ottenere il controllo completo del sistema.
Sophos ha scoperto 2 diversi campioni EDRKillShifter, entrambi i quali utilizzano exploit PoC disponibili pubblicamente da GitHub. Uno degli esempi sfrutta il driver vulnerabile RentDrv2 e l’altro sfrutta il driver ThreatFireMonitor, che è un componente di un pacchetto di monitoraggio del sistema obsoleto.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
EDRKillShifter è anche in grado di caricare driver diversi a seconda delle esigenze degli aggressori.

Il processo di esecuzione di EDRKillShifter è composto da tre passaggi. Innanzitutto, l’aggressore esegue un file binario con una password per decrittografare ed eseguire la risorsa BIN incorporata in memoria. Il codice quindi decomprime ed esegue il payload finale, che carica il driver vulnerabile per aumentare i privilegi ed uccidere i processi attivi dei sistemi EDR.
Il malware crea un nuovo servizio per il driver, lo avvia e carica il driver, quindi entra in un ciclo infinito, controllando continuamente i processi in esecuzione e terminandoli se i nomi dei processi corrispondono all’elenco crittografato di obiettivi.
Sophos consiglia di abilitare la protezione anti-manomissione nei prodotti per la sicurezza degli endpoint, di mantenere la separazione tra diritti utente e amministrativi per impedire agli aggressori di scaricare driver vulnerabili e di aggiornare regolarmente i sistemi, dato che Microsoft revoca regolarmente i certificati per i driver firmati che sono stati utilizzati in attacchi precedenti.
Redazione
Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...

In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...