Cyberattack a Natanz: Teheran dichiara "terrorismo nucleare" mentre lo Zarif iraniano giura vendetta
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
Banner Ancharia Mobile 1
Cyberattack a Natanz: Teheran dichiara “terrorismo nucleare” mentre lo Zarif iraniano giura vendetta

Cyberattack a Natanz: Teheran dichiara “terrorismo nucleare” mentre lo Zarif iraniano giura vendetta

Redazione RHC : 12 Aprile 2021 08:55

Secondo quanto riportato dal The Gerusalem Post, il Mossad era dietro l’attacco informatico di Natanz di domenica che ha causato ingenti danni al principale impianto di arricchimento dell’uranio dell’Iran situato all’interno della centrale nucleare di Natanz.

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha convocato il primo incontro del gabinetto di sicurezza per domenica prossima, in mezzo alle crescenti tensioni con Teheran.

Il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif ha giurato vendetta contro Israele per un attacco ai principali impianti nucleari iraniani nella centrale nucleare di Natanz, ma ha detto che non interromperà i colloqui ad alto livello per ripristinare l’accordo nucleare del paese con le potenze mondiali.

Lunedì, in un incontro privato con i legislatori, Zarif ha sottolineato che i massimi funzionari israeliani hanno dichiarato esplicitamente che avrebbero cercato di impedire gli sforzi multilaterali per ripristinare il Piano d’azione globale congiunto ( JCPOA ), che porterebbe alla revoca delle sanzioni degli Stati Uniti contro l’Iran.

Fonti occidentali citate dai media israeliani hanno affermato che l’attacco, inizialmente definito un “incidente” da parte dell’Iran, si tratta di un attacco cyber ed etichettato come “attacco terroristico”.

Il capo del programma nucleare del paese, Ali Akbar Salehi, ha affermato che la comunità internazionale e l’Agenzia internazionale per l’energia atomica devono affrontare quello che ha chiamato terrorismo nucleare.

Come sappiamo, la centrale nucleare di Natanz è stata già oggetto di vari sabotaggi nel passato. Il più famoso è il malware Stuxnet del 2010, ampiamente ritenuto una creazione congiunta USA-Israele, che distrusse distrutto le centrifughe di arricchimento dell’uranio situate nella centrale di Natanz.

L’emittente pubblica israeliana Kan, ha citato fonti di intelligence anonime ma ha affermato che l’apparente interruzione di corrente nella struttura è stata causata da un’operazione informatica israeliana mentre Il quotidiano Haaretz ha anche affermato che l’incidente potrebbe essere considerato un attacco informatico israeliano.

Ron Ben-Yishai, analista della difesa presso il sito web di notizie Ynet, ha affermato che con l’Iran che sta progredendo verso la capacità di armi nucleari era “ragionevole presumere che il problema … potrebbe non essere stato causato da un incidente, ma da un sabotaggio intenzionale inteso a rallentare la corsa al nucleare accelerata dai negoziati con gli Usa sulla rimozione delle sanzioni “.

Più tardi domenica, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che “la lotta contro l’Iran, i suoi delegati e gli sforzi iraniani per gli armamenti è una missione enorme”.

“La situazione che esiste oggi non sarà necessariamente la situazione che esisterà domani”, ha aggiunto, senza fare riferimento diretto all’incidente in Iran.

Insomma, la situazione non è così tanto chiara, ma sicuramente la cyberwarfare sta diventando sempre più una guerra con impatti “reali” tangibili, piuttosto che la solita guerriglia in zona grigia.

Per comprendere meglio il concetto di guerra informatica, potete vedere i seguenti video del canale Youtube di RedHotCyber:

  1. Cyberwarfare: come ci siamo arrivati? (parte uno)
  2. https://www.youtube.com/watch?v=H7T7PO33G0o
  3. Cyberwarfare: come ci siamo arrivati? (parte due)
  4. https://youtu.be/omm7q8_G0i4

Fonti

https://www.jpost.com/middle-east/incident-reported-in-iranian-natanz-nuclear-facility-664792

https://www.aljazeera.com/news/2021/4/12/irans-zarif-blames-israel-for-natanz-incident-vows-revenge

https://www.aljazeera.com/news/2021/4/11/incident-at-iranian-nuclear-site-targeted-by-blast-last-year

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
WhatsApp: basta un numero di telefono per sapere quando dormi, esci o torni a casa
Di Redazione RHC - 14/12/2025

È stato rilasciato uno strumento che consente il monitoraggio discreto dell’attività degli utenti di WhatsApp e Signal utilizzando solo un numero di telefono. Il meccanismo di monitoraggio copre o...

Immagine del sito
MITRE pubblica la lista delle TOP25 debolezze software più pericolose del 2025
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Immagine del sito
Il Day-One del Caos di React2Shell! Spie, criminali e cryptominer si contendono i server
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

Immagine del sito
Agenzia delle Entrate: accesso admin in vendita a 500$? Ecco perché i conti non tornano
Di Vincenzo Miccoli - 13/12/2025

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

Immagine del sito
Apple aggiorna due bug 0day critici in iOS, presumibilmente abusati dagli spyware
Di Redazione RHC - 13/12/2025

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...