Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
UtiliaCS 970x120
Crowdstrike 320×100
Gli Adesivi di Microsoft Teams soffrono di una vulnerabilità di cross site scripting (XSS)

Gli Adesivi di Microsoft Teams soffrono di una vulnerabilità di cross site scripting (XSS)

19 Luglio 2022 11:32

Un ricercatore di sicurezza ha scoperto che gli aggressori potrebbero abusare della popolare funzionalità degli adesivi in ​​Microsoft Teams per condurre attacchi di cross site scripting (XSS).

Microsoft Teams, insieme a servizi di teleconferenza comparabili tra cui Zoom, ha registrato un’impennata di popolarità negli ultimi anni. Questo perché la pandemia di Covid-19 ha costretto le organizzazioni ad adottare modelli di lavoro da casa.

Con così tanti utenti, qualsiasi vulnerabilità in Microsoft Teams potrebbe avere un impatto diffuso. Pertanto, il ricercatore di sicurezza informatica Numan Turle, specialista senior di Gais Cyber ​​Security, ha esaminato il software per rilevare dei potenziali difetti.

L’attività di isolamento dei bug


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Nel 2021, Turle aveva già scoperto la CVE-2021-24114 la quale era stata valutata con un punteggio CVSS di 5,7. Il bug è stato scoperto nel processo di anteprima delle immagini inviate tramite Teams per far trapelare token Skype (PDF) e attivare una vulnerabilità di acquisizione dell’account in Teams iOS.

Un anno dopo, il ricercatore ha deciso di esaminare la funzione degli adesivi di Microsoft Teams per rilavare nuovi problemi di sicurezza.

Quando un adesivo viene inviato tramite Teams, la piattaforma lo converte in un’immagine e carica il contenuto come “RichText/HTML” nel messaggio successivo.

Turle ha esaminato la richiesta HTML utilizzando Burp Suite e ha provato ad abusare degli attributi tipici, senza alcun risultato, a causa delle protezioni offerte dalla Content Security Policy (CSP) di Microsoft.

CSP è progettato per mitigare una serie di attacchi Web comuni, incluso l’XSS.

Tuttavia, dopo aver collegato il CSP allo strumento CSP Evaluator di Google, il ricercatore ha riscontrato un difetto all’interno di CSP: il campo script-src è stato contrassegnato come non sicuro, il che ha aperto la strada a potenziali attacchi di iniezione di HTML contro più domini.

Provare a vedere il tutto da un’angolazione diversa

Microsoft aveva risolto queste falle di sicurezza tramite le modifiche al dominio di Azure. Quindi, dopo aver scavato più a fondo e ispezionato Teams nel browser, Turle ha scoperto un elemento JavaScript, angular-jquery, che potrebbe essere usato come alternativa.

jQuery with Angular è un framework JavaScript per la gestione delle interazioni HTML e CSS. Tuttavia, questa versione non era aggiornata e le vulnerabilità nella versione obsoleta (1.5.14) potevano essere utilizzate per aggirare il CSP.

Dopo aver creato un iframe dannoso con l’aiuto della codifica HTML, il ricercatore è stato in grado di creare un payload dannoso, inviato tramite la funzione degli adesivi in ​​Teams, per attivare un XSS, ottenuto tramite l’interazione dell’utente.

Turle ha rivelato il problema di XSS a Microsoft il 6 gennaio. La vulnerabilità è stata corretta a marzo e il ricercatore ha ricevuto una taglia di bug di 6.000 dollari.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • Post in evidenza
Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCyberpolitica
Telegram e abusi su minori: perché il calo dei ban nel 2025 non è una buona notizia
Simone D'Agostino - 31/12/2025

Ogni giorno Telegram pubblica, attraverso il canale ufficiale Stop Child Abuse, il numero di gruppi e canali rimossi perché riconducibili ad abusi su minori. Il confronto più significativo emerge osservando le sequenze di fine anno,…

Immagine del sitoCybercrime
Invece di salvare le aziende dal ransomware, le attaccavano. Due esperti affiliati di BlackCat
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel panorama delle indagini sui crimini informatici, alcuni casi assumono un rilievo particolare non solo per l’entità dei danni economici, ma per il profilo delle persone coinvolte. Le inchieste sul ransomware, spesso associate a gruppi…

Immagine del sitoCybercrime
Cybercrime 2026: Quando gli attacchi informatici diventano violenza reale
Redazione RHC - 31/12/2025

Nel 2025, la criminalità informatica andrà sempre più oltre il “semplice denaro”: gli attacchi non riguardano solo fatture per tempi di inattività e pagamenti di riscatti, ma anche conseguenze umane reali, dalle interruzioni dell’assistenza sanitaria…

Immagine del sitoCybercrime
La schizofrenia USA è alle stelle! Europa, hai capito che sulla tecnologia ci si gioca tutto?
Chiara Nardini - 30/12/2025

Nel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…

Immagine del sitoCybercrime
La mangiatoia del gatto ti sta spiando? I bug di sicurezza vanno oltre le semplici CAM
Redazione RHC - 30/12/2025

È stata scoperta una serie di vulnerabilità nel popolare ecosistema di distributori automatici di cibo per animali domestici Petlibro. Nel peggiore dei casi, queste vulnerabilità consentivano a un aggressore di accedere all’account di qualcun altro,…