
Redazione RHC : 23 Luglio 2022 08:00
Gli hacker di Nobelium (alias APT29 o Cozy Bear) sfruttano la fiducia degli utenti nei servizi di archiviazione cloud e li utilizzano per diffondere malware.
Questa tattica rende estremamente difficile rilevare e fermare un attacco informatico.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
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Secondo gli analisti dell’Unità 42 (Palo Alto Networks), il gruppo ha adottato nuove tattiche nelle sue ultime campagne rivolte alle missioni diplomatiche occidentali e alle ambasciate straniere in tutto il mondo da inizio maggio a giugno 2022.
Nei suoi ultimi attacchi, Nobelium utilizza messaggi di phishing che si collegano a un file HTML dannoso chiamato agenda.html, che funge da dropper per un payload dannoso aggiuntivo che include il beacon Cobalt Strike.
Questo file HTML è uno strumento EnvyScout utilizzato per infettare la vittima con altro malware.
Nobelium utilizza EnvyScout per deoffuscare il payload e per scaricare il file ISO dannoso (agenda.iso) sul disco rigido della vittima.
Dopo aver scaricato il file ISO, la vittima deve fare clic su di esso, quindi sul file lnk visualizzato, per eseguire il malware e la catena di infezione sul proprio sistema.
“La popolarità del servizio di cloud storage di Google, così come la fiducia di milioni di utenti in tutto il mondo, rendono estremamente preoccupante l’uso di tali servizi per fornire malware da questo APT “
hanno affermato gli analisti.
Redazione
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