
Redazione RHC : 8 Marzo 2023 06:56
Secondo i resoconti dei media, il numero di siti pirata all’interno della rete Runet della Federazione Russa, sta crescendo rapidamente.
Gli analisti di Angara Security hanno calcolato che solo nel periodo 1-10 febbraio 2023 la registrazione di domini relativi a film e serie televisive è aumentata del 64% rispetto a gennaio e la stragrande maggioranza di essi sono siti pirata.
Secondo gli analisti, la rapida crescita del numero di risorse piratate è dovuta, tra l’altro, all’imminente rimozione di contenuti Disney, Sony e Fox dai cinema online russi, avvenuta il 28 febbraio.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Angara Security afferma che gli aggressori “stanno seguendo da vicino l’agenda dei contenuti e la utilizzano per i propri scopi”.
Inoltre, secondo gli esperti, lo scopo di tali siti può essere anche il furto di dati personali e di pagamento, nonché l’ottenimento dell’accesso remoto ai computer degli utenti.
Ad esempio, Petr Kutsenko, capo del componente Endpoint Security dell’ecosistema R-Vision EVO, ha dichiarato ai giornalisti che “gli aggressori hanno adottato un metodo più interessante: ottenere l’accesso remoto al computer di un utente tramite i video”. Secondo lui, i film pubblicati su siti pirata vengono convertiti in modo tale che, quando vengono visualizzati, “si crea un” tunnel “, un canale di comunicazione che consente a un hacker di accedere ai file di un fan del cinema”.
Kaspersky Lab ha riferito che nel 2022 i trojan erano il tipo più comune di malware mascherato da servizi di streaming, compresi quelli in grado di rubare dati personali e denaro.
Redazione
Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...