
Redazione RHC : 23 Luglio 2024 09:50
Elon Musk, che dirige contemporaneamente sei aziende innovative: Tesla, SpaceX, Starlink, X (precedentemente noto come Twitter), Neuralink e xAI, non si ferma qui.
Recentemente ha annunciato che xAI ha iniziato ad addestrare i suoi modelli sul cluster di intelligenza artificiale più potente al mondo: il Memphis Supercluster, situato a Memphis, nel Tennessee.
Nice work by @xAI team, @X team, @Nvidia & supporting companies getting Memphis Supercluster training started at ~4:20am local time.
— Elon Musk (@elonmusk) July 22, 2024
With 100k liquid-cooled H100s on a single RDMA fabric, it’s the most powerful AI training cluster in the world!
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo la pubblicazione WREG , questo supercomputer rappresenterà il più grande investimento di capitale da parte di una nuova società di mercato nella storia della città. Tuttavia, nonostante i suoi piani ambiziosi, xAI non ha ancora un accordo con la società energetica locale Tennessee Valley Authority, necessario per fornire al progetto elettricità con una capacità di oltre 100 megawatt.
Secondo Musk, il cluster è dotato di 100.000 GPU Nvidia H100 raffreddate a liquido. Ha osservato che il sistema funziona su un’unica struttura RDMA (Remote Direct Memory Access), che consente il trasferimento dei dati in modo efficiente e con bassa latenza tra i nodi di elaborazione senza caricare il processore centrale.
L’uomo d’affari ha affermato che xAI prevede di creare “l’intelligenza artificiale più potente sotto tutti i punti di vista” entro dicembre 2024.
Musk ha aggiunto che il Supercluster di Memphis fornirà un vantaggio significativo nel raggiungimento di questo obiettivo. Tuttavia, la sua reputazione di rispettare le scadenze non è buona. In precedenza, ha più volte rinviato il lancio di progetti come automobili completamente autonome, robotaxi e missioni su Marte. Tuttavia, se xAI riuscirà a presentare il suo nuovo modello entro i tempi previsti, sarà un enorme passo avanti per l’azienda.
Con giganti come OpenAI, Anthropic, Google, Microsoft e Meta che lavorano anche per creare modelli più potenti e accessibili, xAI deve offrire qualcosa di veramente nuovo e utile per rimanere competitivo in questa corsa per i clienti e l’attenzione.
È interessante notare che si dice che anche Microsoft, che sostiene OpenAI, stia lavorando su un supercomputer da 100 miliardi di dollari per l’addestramento all’intelligenza artificiale, nome in codice Stargate. A seconda di come si svilupperanno questi progetti, lo status del Supercluster di Memphis come il più potente del mondo potrebbe essere di breve durata.
Redazione
Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...

In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...