La Lockheed Martin nel mirino di Killnet. Quando ci sarà l'attacco?
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
La Lockheed Martin nel mirino di Killnet. Quando ci sarà l’attacco?

La Lockheed Martin nel mirino di Killnet. Quando ci sarà l’attacco?

Redazione RHC : 1 Agosto 2022 13:05

Come avevamo riportato qualche giorno fa, il capo del gruppo di hacktivisti Killnet è cambiato e il fondatore, Killmilk, ha nominato “BlackSide” come suo successore.

Da tempo Killmilk, all’interno dei profili Telegram di Killnet ha riportato il suo interesse a violare una grande azienda americana, la Lockheed Martin, ed infatti nel post scorso aveva detto:

“Il fondatore del movimento hacktivista Killnet, sotto lo pseudonimo di KillMilk, lascia il gruppo mantenendo fede ai suoi propositi (…). Ma proprio così, non se ne andrà di soppiatto, prima effettuerà il suo ultimo attacco alla Lockheed Martin (società militare-industriale americana – cit. Lenta.ru), per la quale si sta preparando da molto tempo”


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Ricordiamo che la Lockheed Martin è una società americana del settore aerospaziale, delle armi, della difesa, della sicurezza delle informazioni e della tecnologia con interessi mondiali.

È stata costituita dalla fusione di Lockheed Corporation con Martin Marietta nel marzo 1995. Ha sede a North Bethesda, nel Maryland, nell’area di Washington, DC. Lockheed Martin impiega circa 115.000 dipendenti in tutto il mondo, inclusi circa 60.000 ingegneri e scienziati a gennaio 2022.

Con un messaggio sui canali telegram di Killnet, ecco che Killmilk annuncia che da oggi, verrà attaccata la Lockheed Martin riportando il seguente messaggio:

Messaggio pubblicato sul canale Telegram di Killnet alle ore 05:18 del 01/08/2022

Traducendo dal russo, il messaggio riporta quanto sopra. Questa volta non è un attacco a sopresa e a quanto pare sembrerebbe che non si tratti del solito attacco DDoS, del quale gli hacktivisti di Killnet ci hanno abituato.

Dalle parole di KillMilk, sembrerebbe si tratti un una violazione con successivo databreach, in quanto parla che “Tutti i dati dei dipendenti di questa società terroristica saranno pubblicati in accesso pubblico”.

Da questo giorno in poi, Lockheed Martin sarà soggetto ai miei attacchi informatici. 

Il sistema di controllo della produzione dei complessi industriali "Lockheed Martin" sarà paralizzato! 

Tutti i dati dei dipendenti di questa società terroristica saranno pubblicati in accesso pubblico.

Tutti i dipendenti della "Lockheed Martin" saranno perseguitati e distrutti in tutto il mondo!

Sono contro le armi! Sono contrario al commercio della morte!

"Chiedo a tutti i gruppi di hacker di creare un'escalation nei cicli di produzione della Lockheed Martin in tutto il mondo, nonché di diffondere informazioni personali sui terroristi di questa azienda"

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda od effettuare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Le aziende corrono verso l’IA mentre le “AI Ombra” aprono nuovi fronti di rischio
Di Redazione RHC - 03/12/2025

L’adozione su larga scala dell’intelligenza artificiale nelle imprese sta modificando in profondità i processi operativi e, allo stesso tempo, introduce nuovi punti critici per la sicurezza. Le a...

Immagine del sito
A tutto Open Source! Esce Mistral 3, e le AI entrano nel mondo OnPrem
Di Redazione RHC - 03/12/2025

L’azienda francese Mistral AI ha presentato la sua linea di modelli Mistral 3, rendendoli completamente open source con licenza Apache 2.0. La serie include diversi modelli compatti e densi con 3, 8...

Immagine del sito
888: il data-leaker seriale! L’outsider del darkweb che ha costruito un impero di dati rubati
Di Luca Stivali - 02/12/2025

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Immagine del sito
Anatomia di una Violazione Wi-Fi: Dalla Pre-connessione alla Difesa Attiva
Di Francesco Demarcus - 02/12/2025

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...

Immagine del sito
La verità scomoda sul DPO: il problema non è l’IT… è proprio lui!
Di Stefano Gazzella - 02/12/2025

Il DPO, ma anche il consulente privacy, interagisce in modo significativo con il mondo dell’IT. Purtroppo non sempre lo fa in modo corretto, soprattutto perché alcuni falsi miti provocano quel rumo...