Redazione RHC : 1 Agosto 2021 06:01
Secondo una fonte all’interno dell’azienda, NSO ha bloccato l’utilizzo del suo spyware Pegasus da parte di alcuni clienti, mentre indaga sulle segnalazioni di un uso improprio.
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È stato riferito che la società israeliana aveva precedentemente bloccato l’utilizzo del malware a cinque governi dopo aver condotto una “verifica sui diritti umani” e ora ha sospeso l’accesso ad altri, dopo il recente scandalo sul malware “Pegasus”, prodotto dall’azienda.
Da allora, Apple ha rilasciato una correzione per la sicurezza su iOS che sembra corrispondere all’exploit utilizzato da NSO, anche se i ricercatori di sicurezza affermano che Apple deve fare di più riguardo a questa questione.
Il Washington Post la scorsa settimana ha riferito che NSO aveva precedentemente bloccato l’uso di Pegasus a cinque governi e ora riferisce che più clienti di NSO hanno avuto il loro accesso sospeso in attesa di indagini sulle accuse di abuso.
“C’è un’indagine su alcuni clienti. Alcuni di questi clienti sono stati temporaneamente sospesi”, ha detto la fonte dell’azienda, che ha parlato in condizione di anonimato.
Sembra che il governo israeliano abbia esercitato pressioni sull’azienda per farlo.
I governi bloccati nella seconda ondata sono ancora sconosciuti.
NSO ha finora adottato posizioni contraddittorie, da un lato affermando di non avere modo di sapere come viene utilizzato il suo software, dall’altro negando che sia stato utilizzato nei casi citati da Amnesty ed inoltre il CEO ha riferito recentemente che se non hai problemi con la legge, non devi preoccuparti della sorveglianza di massa.
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