Redazione RHC : 19 Giugno 2021 06:56
Il vice primo ministro polacco Jarosław Kaczyński afferma che la violazione della scorsa settimana degli account privati di posta elettronica dei funzionari polacchi, è stata effettuata da server all’interno della Federazione Russa.
“Dopo aver letto le informazioni fornite dall’Agenzia per la sicurezza interna e dal servizio di controspionaggio militare, vi informo che i più importanti funzionari, ministri e deputati polacchi di varie opzioni politiche sono stati oggetto di un attacco informatico”
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
ha affermato Kaczyński in una nota.
“L’analisi dei nostri servizi e dei servizi segreti dei nostri alleati ci consente di affermare chiaramente che l’attacco informatico è stato effettuato dal territorio della Federazione Russa. La sua portata è ampia”.
Le indagini forensi sono ancora in corso e si stanno raccogliendo le prove dell’incidente informatico.
“Venerdì, la Polonia ha consegnato agli Stati membri dell’UE, alla Commissione europea e al Consiglio un documento sui dettagli degli attacchi informatici effettuati negli ultimi giorni”, ha detto a Politico un diplomatico dell’UE a conoscenza dell’incidente .
In tutto, oltre 30 parlamentari polacchi, funzionari governativi e giornalisti sono stati colpiti dagli attacchi iniziati lo scorso anno, a settembre.
“L’analisi operativa e tecnica condotta dalle squadre nazionali polacche di risposta agli incidenti di sicurezza informatica ha confermato che l’infrastruttura e il modus operandi utilizzati durante gli attacchi informatici erano gli stessi utilizzati dalle entità sponsorizzate dalla Russia”, ha aggiunto il diplomatico dell’UE.
La dichiarazione arriva dopo che Michał Dworczyk, capo dell’ufficio del primo ministro polacco, ha dichiarato il 9 giugno che sconosciuti avevano violato il suo account di posta elettronica e tali email erano state rubate e trapelate su Telegram, secondo quanto riportato da Reuters.
Fonte
Avevamo già parlato della proposta di regolamento “ChatControl” quasi due anni fa, ma vista la roadmap che è in atto ci troviamo nell’imbarazzo di doverne parlare nuovamente. Sembra però un d...
ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...
A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente, in modo massivo e massiccio, quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...
Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...