Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Banner Desktop
Fortinet 320x100px
L’Esercito USA si evolve: più potenza per operazioni cyber e elettroniche

L’Esercito USA si evolve: più potenza per operazioni cyber e elettroniche

26 Agosto 2025 14:26

L’esercito statunitense sta investendo sempre più nella reintroduzione delle capacità di guerra elettronica tra le sue truppe, prevedendo di potenziare le unità a livello di divisione con strumenti informatici avanzati nei prossimi due anni. Questo sviluppo nasce dalla necessità di rispondere a operazioni di guerra informatica a livello tattico, dato che la Cyber Mission Force si concentra principalmente su obiettivi strategici accessibili via Internet, lasciando un vuoto operativo per ciò che avviene direttamente sul campo. Le nuove capacità permetteranno ai comandanti di manovra di utilizzare strumenti digitali terrestri per supportare le proprie formazioni, integrando le operazioni elettroniche e informatiche nelle strategie di combattimento quotidiane.

La maggior parte di queste capacità sarà gestita dall’11° Battaglione Cyber, che fornisce operazioni tattiche di rete terrestre, guerra elettronica e operazioni di informazione. Il battaglione include team di attività informatiche ed elettromagnetiche (ECT) di spedizione, progettati per essere scalabili in base alle esigenze operative. Durante le rotazioni recenti, i team hanno condotto ricognizioni elettromagnetiche, operazioni offensive a radiofrequenza e attacchi speciali a supporto di unità corazzate, di fanteria e aviotrasportate, dimostrando la capacità di integrare strumenti digitali avanzati nelle operazioni sul campo.

Il personale del ramo cyber dell’Esercito, incluso nella 17th Career Series, viene formato sia nella guerra informatica sia in quella elettromagnetica, permettendo di affrontare le sfide che sorgono nei confini sfumati tra cybersecurity tattica, networking RF e guerra elettronica pura. L’istituzione di cellule di Cyber ed Electromagnetic Activity (CEMA) all’interno degli staff di tutti i livelli garantisce la pianificazione e la sincronizzazione delle capacità, consentendo ai team ECT di essere schierati rapidamente quando i comandanti lo ritengono necessario. La sperimentazione in corso mira a individuare le sedi più efficaci per distribuire questi team, sia a livello di teatro operativo sia di corpo d’armata.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Uno dei principali obiettivi dell’Esercito è trovare un equilibrio tra capacità a livello locale e a livelli superiori, permettendo alle forze informatiche di comprendere le attività nemiche e decidere se intervenire direttamente o richiedere supporto superiore. La sperimentazione condotta dal Cyber Center of Excellence ha evidenziato come la comprensione dello spazio IP e dello spettro RF sia fondamentale per una risposta tempestiva ed efficace, garantendo al contempo la protezione delle proprie reti e la capacità di neutralizzare le minacce avversarie.

Le capacità informatiche a livello di divisione non saranno fornite solo dall’11° Battaglione Cyber, ma anche dalla Multi-Domain Task Force dell’esercito statunitense. L’integrazione di questi strumenti nelle formazioni tattiche sul campo diventa una priorità strategica per il capo consulente informatico dell’Esercito, il quale ha il compito di garantire che le risorse necessarie siano allocate in modo efficiente e che la cyber-expeditionary sia pienamente operativa. L’adozione di tali capacità consente di operare efficacemente in ambienti complessi, dove l’accesso remoto non è sempre possibile e la guerra elettronica richiede interventi ravvicinati.

Il Generale Ryan Janovic ha sottolineato che comprendere lo spazio IP e la rete in cui si opera è essenziale per fornire supporto immediato ai comandanti, mentre Brandon Pugh, primo consulente informatico capo dell’Esercito, ha evidenziato l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica e i vertici militari sulla necessità di integrare le capacità informatiche e di guerra elettronica in tutta la forza di combattimento. Solo attraverso questa integrazione sarà possibile garantire prontezza operativa, rapidità di risposta e sicurezza sul futuro campo di battaglia.

In conclusione, l’Esercito degli Stati Uniti sta trasformando la propria struttura digitale e tattica per affrontare le minacce informatiche emergenti. Con la creazione di team specializzati, l’istituzione di cellule CEMA e la sperimentazione di strategie di integrazione, le divisioni saranno in grado di operare con maggiore autonomia e efficacia, portando la guerra elettronica e le operazioni cyber direttamente dove servono, rafforzando le capacità complessive delle forze statunitensi sul terreno.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • #sicurezza informatica
  • capacità informatiche
  • difesa cibernetica
  • esercito USA
  • forze armate
  • guerra digitale
  • guerra elettronica
  • operazioni cyber
  • tattiche militari
  • tecnologia avanzata
Immagine del sito
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
Il Cybercrime cerca Dipendenti Infedeli. Aumento delle richieste nelle underground
Redazione RHC - 27/12/2025

La comunità dei criminali informatici sta rapidamente aumentando il suo interesse nel reclutare personale all’interno delle aziende. Invece di sofisticati attacchi esterni, i criminali si affidano sempre più a fonti interne, ovvero persone disposte a…

Immagine del sitoCyberpolitica
La guerra dell’energia invisibile: come la Cina controlla il cuore dell’IA occidentale
Redazione RHC - 27/12/2025

Nella Virginia settentrionale, lungo quello che viene ormai definito il “corridoio dei data center”, sorgono enormi strutture senza finestre che costituiscono l’ossatura fisica della corsa statunitense all’intelligenza artificiale. Questi edifici, grandi quanto hangar industriali, assorbono…

Immagine del sitoHacking
Villager: il framework di pentesting basato su AI che preoccupa la sicurezza globale
Redazione RHC - 26/12/2025

Il team AI Research (STAR) di Straiker ha individuato Villager, un framework di penetration testing nativo basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato dal gruppo cinese Cyberspike. Lo strumento, presentato come soluzione red team, è progettato per automatizzare…

Immagine del sitoInnovazione
Non mangiano, dormono e sbagliano: i soldati della Cina al confine saranno robot
Redazione RHC - 26/12/2025

Il confine tra Cina e Vietnam avrà presto nuovi “dipendenti” che non hanno bisogno di dormire, mangiare o fare turni. L’azienda cinese UBTech Robotics ha ricevuto un contratto da 264 milioni di yuan (circa 37…

Immagine del sitoCultura
Dal Game of Life al simbolo degli hacker: la vera storia del Glider
Massimiliano Brolli - 26/12/2025

La cultura hacker è una materia affascinante. E’ una ricca miniera di stravaganti innovazioni, genialità ed intuito. Di personaggi bizzarri, di umorismo fatalista, di meme, ma soprattutto cultura, ingegneria e scienza. Ma mentre Linux ha…