Redazione RHC : 3 Dicembre 2021 07:38
Gli esperti di ThreatFabric hanno scoperto che i trojan bancari distribuiti tramite Google Play Store hanno infettato più di 300.000 dispositivi. Il malware si è travestito da scanner di codici QR funzionanti, scanner PDF, app per il fitness e autenticazione a due fattori.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Dopo essersi infiltrati nel dispositivo, i malware hanno cercato di rubare le credenziali dell’utente entrando nelle applicazioni. Il furto di identità è stato in genere effettuato con sovrapposizioni visualizzate nella parte superiore della schermata di accesso effettiva.
I ricercatori scrivono di aver trovato quattro campagne dannose per distribuire trojan bancari attraverso il Google Play Store. Inoltre, i recenti cambiamenti nella politica di Google e il maggiore controllo sulle applicazioni hanno costretto gli aggressori a cambiare tattica ed evitare il rilevamento in modo più efficace.
In particolare, gli hacker ora stanno creando applicazioni dall’aspetto realistico su un’ampia varietà di argomenti, tra cui fitness, criptovaluta, scanner di codici QR, lavoro con PDF e così via.
Inoltre, creano siti Web falsi che corrispondono all’oggetto dell’applicazione per rendere più facile per il malware superare i controlli di Google. ThreatFabric rileva inoltre che spesso tali applicazioni vengono distribuite solo in determinate regioni o diventano dannose solo nel tempo.
“La sorveglianza di Google ha costretto gli hacker a cercare nuovi modi per mascherare meglio le app. Oltre a migliorare il malware stesso, sono migliorate anche le campagne di distribuzione su Google Play. Ad esempio, per molto tempo sono stati introdotti su Google Play piccoli aggiornamenti attentamente pianificati, contenenti malware e dropper specializzati per lo stesso argomento che vogliono impersonare (ad esempio, un sito di fitness funzionante per un’applicazione orientata all’allenamento )”
hanno detto gli esperti.
Una volta installata, tale applicazione comunica silenziosamente con il server dell’attaccante, in attesa di comandi.
Al momento giusto, il server dice all’applicazione di eseguire un falso “aggiornamento”, che alla fine scaricherà ed eseguirà il malware sul dispositivo. Dal luglio 2021, quattro trojan bancari hanno diffuso applicazioni dannose: Alien, Hydra, Ermac e Anatsa.
ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...
A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente, in modo massivo e massiccio, quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...
Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...
Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...