
Diversi ceppi di ransomware sono stati collegati al gruppo APT38, un gruppo di hacker del governo nordcoreano noto per gli attacchi alle istituzioni finanziarie di tutto il mondo. Nell’ultima fase degli attacchi, gli aggressori iniettano del malware distruttivo nelle reti delle vittime, distruggendo ogni traccia delle loro attività.
Christian Beek, capo ricercatore sulle minacce di Trellix, ha affermato che gli operatori del gruppo fanno parte del Bureau 121, la 180a unità dell’esercito informatico nordcoreano, e utilizzano i programmi BEAF, PXJ, ZZZZ e ChiChi per estorcere le loro vittime.
Sono stati trovati collegamenti con APT38 durante l’analisi delle somiglianze del codice e degli artefatti con il ransomware VHD e TFlower. Il malware è stato lanciato nelle reti delle vittime utilizzando il framework MATA, utilizzato solo dal gruppo Lazarus, che ha consentito agli specialisti di Kaspersky Lab e Sygnia di tracciare parallelismi con gli attacchi degli hacker nordcoreani.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Beek ha visualizzato il codice BEAF, PXJ e ZZZZ utilizzando la mappatura della curva di Hilbert e ha mostrato la loro ovvia somiglianza con VHD e TFlower. Secondo un ricercatore di Trellix, BEAF e ZZZZ sono copie quasi complete l’uno dell’altro e ChiChi è significativamente diverso dagli altri malware.

Confronto ransomware (Fonte Trellix)
Sebbene il codice sorgente di ChiChi abbia poca somiglianza con altri programmi, Bick ha trovato lo stesso indirizzo e-mail nelle richieste di riscatto di ChiChi e ZZZZ.
“Sulla base della nostra ricerca, dell’intelligence combinata e delle osservazioni di attacchi ransomware più piccoli e mirati, Trellix li attribuisce agli hacker nordcoreani con un alto grado di fiducia”
ha affermato BIC.
Trellix ha anche tentato di scoprire ulteriori indizi analizzando i trasferimenti di criptovalute utilizzati per riscuotere il riscatto, ma non ha trovato corrispondenze nei portafogli pertinenti. Gli esperti hanno scoperto che gli hacker sono stati in grado di raccogliere solo piccole quantità di risorse crittografiche.
“Famiglie più piccole di ransomware possono far parte di attacchi più organizzati”
ha aggiunto Beek.
“Sulla base delle nostre ricerche e osservazioni, Trellix attribuisce con sicurezza attacchi ransomware mirati su piccola scala agli hacker nordcoreani”.
Ricordiamo che in precedenza è stato riferito di attacchi del gruppo di hacker Lazarus alle società di criptovalute.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...

La psicologia delle password parte proprio da qui: cercare di capire le persone prima dei sistemi. Benvenuti in “La mente dietro le password”, la rubrica che guarda alla cybersecurityda un’angol...

Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...