
La GeForce RTX 4090 è stata una manna per gli hacker: un rack di otto schede grafiche può decifrare una password di otto cifre in meno di un’ora.
Lo ha riportato lo specialista della sicurezza delle informazioni Sam Crowley, che ha pubblicato sul suo Twitter i risultati dei test di cracking delle password condotti su un rack di otto GeForce GTX 4090.
First @hashcat benchmarks on the new @nvidia RTX 4090! Coming in at an insane >2x uplift over the 3090 for nearly every algorithm. Easily capable of setting records: 300GH/s NTLM and 200kh/s bcrypt w/ OC! Thanks to blazer for the run. Full benchmarks here: https://t.co/Bftucib7P9 pic.twitter.com/KHV5yCUkV4
— Chick3nman 🐔 (@Chick3nman512) October 14, 2022
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La scheda video fa un ottimo lavoro anche con il protocollo di autenticazione Microsoft New Technology LAN Manager (NTLM) e Bcrypt.
Tutte le password craccate utilizzando l’RTX 4090 hanno seguito le attuali Best practices di sicurezza basate su lettere maiuscole, simboli e numeri casuali.
Per condurre i test, Crowley ha utilizzato HashCat V.6.2.6, uno strumento popolare tra gli specialisti della sicurezza delle informazioni e gli amministratori di sistema utilizzato per individuare o controllare le password degli utenti.
In tutti i tipi di attacchi forniti da HashCat, la scheda video era quasi due volte più efficace dell’RTX 3090.
I ricercatori hanno scoperto che un’ammiraglia impiega diversi giorni per decifrare una password di otto cifre mentre il calcolo parallelo distribuito in un rack da otto RTX 4090 può completare l’attività in soli 48 minuti.
Pertanto, tutti coloro che insistono disperatamente nell’utilizzare password assurdamente semplici (come “12345678”) possono contare sul fatto che possono essere indovinate in un solo millisecondo.
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeAnalisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…
HackingQuesto articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…
VulnerabilitàQuando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…
VulnerabilitàÈ stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…
CyberpoliticaDietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…