
Sandro Sana : 15 Maggio 2025 10:10
Un’onda d’urto tra vulnerabilità, webshell e gruppi ransomware
Il 14 maggio 2025, il team di intelligence di ReliaQuest ha aggiornato la propria valutazione su una pericolosa vulnerabilità: CVE-2025-31324, una falla di tipo “unrestricted file upload” nel componente SAP NetWeaver Visual Composer, che consente l’esecuzione remota di codice (Remote Code Execution – RCE). Sebbene inizialmente classificata come una semplice “remote file inclusion”, ulteriori analisi hanno rivelato che la natura della falla era decisamente più pericolosa: chiunque, senza autenticazione, poteva caricare file JSP malevoli sul server SAP e ottenere l’accesso remoto.
La piattaforma Recorded Future, in una nota pubblicata il 15 maggio, ha confermato che le campagne di attacco condotte dai gruppi ransomware BianLian e RansomEXX (Defray777) hanno sfruttato attivamente questa vulnerabilità, nonostante SAP avesse già rilasciato una patch il 24 aprile. Il componente coinvolto, va detto, è deprecato dal 2015. Ma come sappiamo bene, nella sicurezza informatica ciò che è vecchio non muore mai… spesso resta esposto, ignorato, e tremendamente vulnerabile.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo l’analisi condotta da Insikt Group (Recorded Future), le infrastrutture dannose riconducibili agli attacchi includono:
Tutti questi elementi compongono il mosaico tecnico che ha permesso l’esecuzione remota di codice nei sistemi compromessi.
Gli attori della minaccia hanno sfruttato l’endpoint /developmentserver/metadatauploader per caricare JSP webshell come helper.jsp, cache.jsp, rrx.jsp, dyceorp.jsp all’interno della directory:
j2ee/cluster/apps/sap.com/irj/servlet_jsp/irj/root/
Queste webshell consentivano il controllo remoto tramite richieste HTTP GET, permettendo una piena esecuzione di comandi sul server vittima.
Nel caso specifico di RansomEXX, l’infrastruttura di attacco si è dimostrata particolarmente sofisticata: dopo l’upload iniziale, gli attori hanno utilizzato MSBuild per compilare e attivare un backdoor modulare denominata PipeMagic. Questa, a sua volta, ha consentito l’iniezione in memoria del noto framework di red-teaming Brute Ratel, all’interno del processo dllhost.exe. Tutto questo è stato eseguito in modalità stealth, grazie alla tecnica Heaven’s Gate, che permette di passare da 32-bit a 64-bit mode aggirando le difese basate su syscall.
Non meno rilevante è l’altra faccia di questa minaccia: la componente APT (Advanced Persistent Threat). Il gruppo cinese Chaya_004, secondo Forescout, avrebbe compromesso oltre 581 sistemi SAP NetWeaver non aggiornati e individuato altri 1.800 domini in fase di targeting, inclusi ICS (sistemi di controllo industriale) situati in Stati Uniti, Regno Unito e Arabia Saudita. Altri tre gruppi APT, UNC5221, UNC5174 e CL-STA-0048, avrebbero partecipato a campagne simili, come riportato da EclecticIQ.
Questi attacchi indicano un chiaro interesse geopolitico e strategico nei confronti di infrastrutture industriali e sistemi critici occidentali, aggravando l’urgenza di mitigare la vulnerabilità CVE-2025-31324. SAP, parallelamente, ha rilasciato una patch anche per la vulnerabilità CVE-2025-42999, che veniva utilizzata in combinazione per ottenere un impatto maggiore.
Le TTP (Tactics, Techniques, and Procedures) osservate fanno riferimento a una lunga lista di tecniche MITRE ATT&CK, tra cui:

Il vettore d’attacco è chiaro: esposizione pubblica, upload di codice malevolo, comandi remoti, iniezione in memoria e persistente presenza in sistemi compromessi. Una perfetta catena d’infezione in stile APT mista a dinamiche ransomware.
Questa campagna mostra, ancora una volta, come l’inerzia nella gestione dei software deprecati e il ritardo nell’applicazione delle patch di sicurezza rappresentino il terreno fertile per minacce sempre più sofisticate. Che si tratti di ransomware o cyber spionaggio, la porta d’ingresso è sempre la stessa: vulnerabilità note, ma ignorate.
Questo articolo si basa su informazioni, integralmente o parzialmente tratte dalla piattaforma di intelligence di Recorded Future, partner strategico di Red Hot Cyber e punto di riferimento globale nell’intelligence sulle minacce informatiche. La piattaforma fornisce analisi avanzate utili a individuare e contrastare attività malevole nel cyberspazio.
Sandro Sana
Il traffico globale, come sanno i lettori di RHC, viaggia per la maggior parte sotto il mare. Secondo TeleGeography, istituto specializzato nelle telecomunicazioni, nel mondo sono attivi più di 530 s...

Un’analisi condotta negli ultimi mesi aveva evidenziato come l’evoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale stesse raggiungendo un punto critico per la sicurezza informatica, con capacità r...

Gli aggressori stanno attivamente sfruttando una falla critica nel sistema di protezione delle applicazioni web FortiWeb (WAF) prodotto da Fortinet, che potrebbe essere utilizzata come mezzo per condu...

Su uno dei più noti forum russi per la compravendita di vulnerabilità e strumenti offensivi, il thread è arrivato come una normale inserzione commerciale, ma il contenuto è tutt’altro che banale...

Shanghai, 11 novembre 2025 – Un nuovo studio condotto dallo Shanghai Artificial Intelligence Laboratory, in collaborazione con la Shanghai Jiao Tong University, la Renmin University of China e la Pr...