
Redazione RHC : 12 Ottobre 2022 08:00
“Fare i log”, è sempre un campo redditizio del cybercrime in quanto la sua rivendita frutta affari importanti nei mercati underground, come ad esempio nel noto mercato Genesis.
Secondo Kaspersky Lab, nel 2022 quasi 150.000 utenti in Russia si sono imbattuti in infostealer.
Questi sono programmi che rubano accessi e password dagli account in vari servizi. Tra questi ci sono account di banche, account di gioco, account di messaggistica istantanea, social network, password salvate in programmi e browser.

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
I ladri cercano le informazioni necessarie nei file di sistema che memorizzano dati sensibili o nel registro. Una volta che questi malware acquisiscono informazioni, li mandano agli attaccanti.
Uno dei trojan più comuni per il furto di password e credenziali da browser e messenger desktop è la famosa botnet RedLine.
Quest’anno, più di 8.000 utenti in Russia hanno dovuto farne i conti.
Tale botnet risulta in grado di rubare dati da un account Telegram e da una serie di applicazioni VPN, token Discord, dati di accesso per portafogli crittografici, nonché password e cookie salvati dai browser.
Inoltre, il malware è in grado di scaricare ed eseguire programmi di terze parti, eseguire comandi utilizzando cmd.exe (un file della riga di comando di Windows) e aprire collegamenti in un browser.
È distribuito in vari modi, anche tramite e-mail di spam dannose e downloader di terze parti. RedLine è venduto sul dark web a un prezzo medio di diverse centinaia di dollari USA.
“Gli infostealer sono ancora una vera minaccia. Gli utenti, in particolare i proprietari di canali popolari di messaggistica istantanea e social network, i blogger, dovrebbero prestarne attenzione. È importante essere critici nei confronti di messaggi estremamente generosi o intimidatori e controllare i file che provengono da contatti sconosciuti. Ad esempio, non è raro che i criminali informatici distribuiscano malware con il pretesto di offerte promozionali”
Osserva Oleg Kupreev, esperto di sicurezza informatica presso Kaspersky Lab.
Come sempre, per proteggere gli account, consigliamo di utilizzare l’autenticazione a due fattori, oltre a controllare periodicamente l’elenco delle sessioni attive.
Se viene visualizzato uno dei dispositivi da cui la persona non ha effettuato l’accesso all’account, è necessario immediatamente modificare la password.
Redazione
Centinaia di milioni di utenti di smartphone hanno dovuto affrontare il blocco dei siti web pornografici e l’obbligo di verifica dell’età. Nel Regno Unito è in vigore la verifica obbligatoria de...

Dalle fragilità del WEP ai progressi del WPA3, la sicurezza delle reti Wi-Fi ha compiuto un lungo percorso. Oggi, le reti autodifensive rappresentano la nuova frontiera: sistemi intelligenti capaci d...

Siamo ossessionati da firewall e crittografia. Investiamo miliardi in fortezze digitali, ma le statistiche sono inesorabili: la maggior parte degli attacchi cyber non inizia con un difetto nel codice,...

Un raro ritrovamento risalente ai primi giorni di Unix potrebbe riportare i ricercatori alle origini stesse del sistema operativo. Un nastro magnetico etichettato “UNIX Original From Bell Labs V4 (V...

Il 9 novembre ha segnato il 21° anniversario di Firefox 1.0. Nel 2004, è stata la prima versione stabile del nuovo browser di Mozilla, che si è subito posizionato come un’alternativa semplice e s...