RedLine: la botnet sempre in cima nella classifica degli infostealer
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Enterprise BusinessLog 320x200 1
RedLine: la botnet sempre in cima nella classifica degli infostealer

RedLine: la botnet sempre in cima nella classifica degli infostealer

Redazione RHC  12 Ottobre 2022 08:00

“Fare i log”, è sempre un campo redditizio del cybercrime in quanto la sua rivendita frutta affari importanti nei mercati underground, come ad esempio nel noto mercato Genesis.

Secondo Kaspersky Lab, nel 2022 quasi 150.000 utenti in Russia si sono imbattuti in infostealer. 

Questi sono programmi che rubano accessi e password dagli account in vari servizi. Tra questi ci sono account di banche, account di gioco, account di messaggistica istantanea, social network, password salvate in programmi e browser.

Schermata iniziale del mercato underground Genesis

Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

I ladri cercano le informazioni necessarie nei file di sistema che memorizzano dati sensibili o nel registro. Una volta che questi malware acquisiscono informazioni, li mandano agli attaccanti. 

Uno dei trojan più comuni per il furto di password e credenziali da browser e messenger desktop è la famosa botnet RedLine. 

Quest’anno, più di 8.000 utenti in Russia hanno dovuto farne i conti.

Tale botnet risulta in grado di rubare dati da un account Telegram e da una serie di applicazioni VPN, token Discord, dati di accesso per portafogli crittografici, nonché password e cookie salvati dai browser.

Inoltre, il malware è in grado di scaricare ed eseguire programmi di terze parti, eseguire comandi utilizzando cmd.exe (un file della riga di comando di Windows) e aprire collegamenti in un browser.

È distribuito in vari modi, anche tramite e-mail di spam dannose e downloader di terze parti. RedLine è venduto sul dark web a un prezzo medio di diverse centinaia di dollari USA.

“Gli infostealer sono ancora una vera minaccia. Gli utenti, in particolare i proprietari di canali popolari di messaggistica istantanea e social network, i blogger, dovrebbero prestarne attenzione. È importante essere critici nei confronti di messaggi estremamente generosi o intimidatori e controllare i file che provengono da contatti sconosciuti. Ad esempio, non è raro che i criminali informatici distribuiscano malware con il pretesto di offerte promozionali”

Osserva Oleg Kupreev, esperto di sicurezza informatica presso Kaspersky Lab. 

Come sempre, per proteggere gli account, consigliamo di utilizzare l’autenticazione a due fattori, oltre a controllare periodicamente l’elenco delle sessioni attive. 

Se viene visualizzato uno dei dispositivi da cui la persona non ha effettuato l’accesso all’account, è necessario immediatamente modificare la password.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Linee Rosse e Limiti Etici nell’OSINT: Quando la Ricerca Oltrepassa il Confine della Legalità
Di Alexandro Irace - 17/12/2025

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...

Immagine del sito
La psicologia delle password. Non proteggono i sistemi: raccontano le persone
Di Simone D'Agostino - 17/12/2025

La psicologia delle password parte proprio da qui: cercare di capire le persone prima dei sistemi. Benvenuti in “La mente dietro le password”, la rubrica che guarda alla cybersecurityda un’angol...

Immagine del sito
Se pensavi che la VPN servisse a proteggerti… ripensaci!
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Immagine del sito
Supply Chain. Aggiornavi Notepad++ e installavi malware: cosa è successo davvero
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Immagine del sito
Pornhub: esposta la cronologia dei membri Premium. Scopriamo cos’è successo
Di Luca Galuppi - 16/12/2025

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...