Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Rilasciato un PoC su GitHub per la vulnerabilità critica RCE nei prodotti Fortinet

Redazione RHC : 9 Giugno 2025 14:08

Negli ultimi giorni è stato pubblicato su GitHub un proof-of-concept (PoC) per il bug di sicurezza monitorato con il codice CVE-2025-32756, una vulnerabilità critica che interessa diversi prodotti Fortinet.

L’exploit dimostra la possibilità di eseguire codice arbitrario da remoto, in maniera non autenticata, sfruttando un buffer overflow nello stack causato da un errore nella gestione dei cookie AuthHash.

Questa vulnerabilità espone infrastrutture critiche a gravi rischi di compromissione in caso di mancata mitigazione. La possibilità di eseguire codice arbitrario da remoto, senza autenticazione, può consentire:

  • Il controllo completo del dispositivo vulnerabile
  • La movimentazione laterale nella rete
  • L’installazione di malware o l’esfiltrazione di dati sensibili

PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Il PoC, scritto in Python e reso disponibile pubblicamente, permette di simulare un attacco inviando un payload mirato a un dispositivo Fortinet esposto.

L’esecuzione è semplice: basta fornire l’indirizzo IP del bersaglio e, opzionalmente, la porta e l’output di debug. Questa semplicità di utilizzo rende il PoC uno strumento potenzialmente pericoloso, soprattutto considerando che la vulnerabilità non richiede alcuna autenticazione preliminare. Come specificato nel repository, lo script è inteso esclusivamente per scopi educativi e di ricerca, da utilizzare solo su sistemi propri o con esplicita autorizzazione.

Fortinet ha già rilasciato patch correttive per tutti i prodotti interessati. Le versioni aggiornate che risolvono il problema includono, ad esempio, FortiVoice dalla 7.2.1 in su, FortiMail dalla 7.6.3, FortiNDR dalla 7.6.1, e così via.

È fortemente raccomandato che gli amministratori di sistema verifichino immediatamente le versioni in uso e aggiornino i dispositivi per mitigare il rischio di compromissione. In ambienti non aggiornati, un attacco sfruttando questa vulnerabilità potrebbe avere impatti devastanti sulla sicurezza dell’infrastruttura aziendale.

La pubblicazione dell’exploit su GitHub potrebbe incentivare l’abuso della vulnerabilità da parte di cybercriminali, in particolare gruppi ransomware o attori statali.

La facilità di esecuzione dell’attacco, combinata con la natura critica della falla, aumenta il livello d’urgenza. Questa vicenda sottolinea ancora una volta l’importanza di un processo di patch management rapido ed efficace, soprattutto quando si tratta di tecnologie perimetrali come quelle Fortinet, spesso esposte direttamente su Internet.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

200 dollari per l’Accesso ad una Azienda italiana! Mentre il Dark Web fa affari, tu sei pronto a difenderti?

Dopo il caso dei 568 endpoint di un’azienda italiana del settore macchinari industriali, un altro accesso compromesso relativo a una società italiana di ingegneria del software &...

Kill Switch! L’arma digitale di Donald Trump che minaccia l’Europa

Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca è diventato un doloroso promemoria per l’Europa della sua principale vulnerabilità digitale: il “kill switch” di fatto contro...

“Byte The Silence”: Il Fumetto Shock Gratuito di RHC sul Cyberbullismo Esce Oggi!

Oggi, 23 giugno 2025, esce “Byte The Silence”, il nuovo fumetto sul cyberbullismo realizzato da Red Hot Cyber, è disponibile da oggi gratuitamente in formato elettronico, sulla nost...

Alla scoperta di Predatory Sparrow. identità, obiettivi e arsenale digitale del misterioso attore minaccia

Il 17 giugno 2025 un attacco informatico ha paralizzato Bank Sepah, una delle principali istituzioni finanziarie dell’Iran.  L’attacco è stato rivendicato dal gruppo Predatory ...

Emergenza Ransomware AKIRA in Italia. Il report di DarkLab su strumenti, impatti e mitigazioni

La primavera 2025 verrà ricordata come un punto di svolta nella cronaca cyber del nostro Paese. Mentre si susseguono bollettini e comunicati tecnici, un dato emerge in modo lampante: AKIRA è...