Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Riot Games: 10 milioni di dollari di riscatto per evitare la diffusione dei sorgenti di League of Legends

Roberto Camerinesi : 29 Gennaio 2023 09:16

Riot games, sussidiaria della Tencent Holdings e mamma dei popolari giochi online League of Legends e TFT, ben noti al Mondo videoludico dati i suoi oltre 100 milioni di utenti attivi a livello globale, è stata vittima il 20 Gennaio di un attacco non indifferente.

La notizia arriva direttamente dal profilo ufficiale di Twitter della casa, che conferma l’accaduto fornendo qualche dettaglio.

Sono ben 7 ad oggi gli aggiornamenti sul caso Riot per comunicare, ai suoi quasi 3 milioni di follower solo sulla piattaforma di Elon Musk, la ricaduta che tale attacco sta avendo.

In linea generale, le aree di sviluppo sono dei target importanti agli occhi di un attaccante, data l’elevata possibilità di trovare aree con policy permissive ed ambienti estremamente eterogenei e servizi esposti usati per lo sviluppo.

Viene comunque dichiarato che nessun dato personale legato agli account o informazioni personali sono trapelate, mentre è stato proprio confermato che il codice rubato contiene sia i sorgenti di LeagueOfLegends che di TFT (team fight tactics), insieme ad uno dei sistemi anti-cheat utilizzati.

Emerge, infatti, un focus tecnologico e reputazionale con la richiesta di riscatto e divulgazione in caso di non pagamento entro le 12 ore, come riportato d Vice:

“Dear Riot Games, We have obtained your valuable data, including the precious anti-cheat source code and the entire game code for League of Legends and its tools, as well as Packman, your usermode anti-cheat. We understand the significance of these artifacts and the impact their release to the public would have on your major titles, Valorant and League of Legends. In light of this, we are making a small request for an exchange of $10,000,000.We uploaded a tree list pdf file, which you can view the tree of Packman and League of Legends source. If you require any files for proof, message us and we will provide you the raw file…..”


Il vettore di attacco utilizzato dagli attori è stato piuttosto (e purtroppo) usuale: una mail di phishing ad-hoc penetrata al reparto di sviluppo.

La mail conteneva un ransomware che ha eseguito exfiltration e movimenti pivot interni con successo, anche se ad oggi non si hanno molte specifiche sul malware stesso ne tantomeno sul suo ceppo radice e non rendendo pubblica la firma d’autore.

Lo scopo, da quanto emerge dal messaggio, è stato attaccare la reputazione del colosso videoludico, nonostante è risaputo che dati del genere fanno gola a diversi mercati non leciti.

Quello dei mod e cheat dei giochi online, è mercato che frutta milioni come già accaduto con Call of Duty e molti altri titoli seguiti a livello Mondiale.

Il rischio di rendere pubbliche tecnologie interne, eventuali password, versioni di servizi terze e molto altro usato nel cuore dell’azienda può esporre il fianco sia ad attacchi diretti che indiretti.

Come risposta, la Riot, ha contattato anche le forze dell’ordine e sono attivi nell’analisi dell’attacco indicando che verranno forniti dettagli nei prossimi giorni.

Roberto Camerinesi
Co-founder e CTO della startup innovativa CyberEvolution ed inventore della tecnologia brevettata di cyber defence LECS. Lavora nel settore della ricerca in ambito network defence per IT e OT con la missione di capillarizzare la security e per questo abbraccia la filosofia dell'hacking già in tenera età. Nel tempo libero cattura foto di galassie al telescopio e adora il trekking.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Il progetto Dojo di Tesla è morto. Una scommessa tecnologica finita in clamoroso fiasco
Di Redazione RHC - 18/08/2025

Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il superc...

RIP Microsoft PowerShell 2.0! Tra Agosto e Settembre la fine di un’era
Di Redazione RHC - 18/08/2025

Microsoft rimuoverà PowerShell 2.0 da Windows a partire da agosto, anni dopo averne annunciato la dismissione e averlo mantenuto come funzionalità opzionale. Il processore dei comandi vecchi...

SQLite, Nginx e Apache crollano in un giorno. Hacker e Agenti AI rivoluzioneranno il bug hunting?
Di Redazione RHC - 17/08/2025

Sviluppare agenti di intelligenza artificiale in grado di individuare vulnerabilità in sistemi complessi è ancora un compito impegnativo che richiede molto lavoro manuale. Tuttavia, tali age...

Arriva il primo UTERO ROBOTICO al mondo: un androide partorirà bambini entro il 2026?
Di Redazione RHC - 17/08/2025

L’azienda cinese Kaiwa Technology, con sede a Guangzhou, ha annunciato l’intenzione di creare il primo “utero robotico” al mondo entro il 2026: una macchina umanoide con un...

Una Vulnerabilità critica è stata rilevata in Microsoft Web Deploy
Di Redazione RHC - 17/08/2025

Uno strumento Microsoft Web Deploy presenta una falla critica di sicurezza, potenzialmente sfruttata da aggressori autenticati per eseguire codice sui sistemi coinvolti. Si tratta del bug monitorato c...