
Nelle underground circolano voci di una presunta perdita di dati del Ministero di Grazia e Giustizia, anche se al momento non vi è alcuna conferma ufficiale da parte delle autorità.
L’opinione pubblica è in attesa di ulteriori dettagli o di un comunicato stampa ufficiale da parte del ministero per chiarire la situazione.
Le prime notizie riguardanti questa presunta perdita di dati è emersa ieri, sul canale Telegram della Cybergang KittenSec la quale ha pubblicato dei dati presumibilmente appartenenti al Minstero.

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Successivamente la notizia è stata fatta rimbalzare sul canale Telegram di SiegedSec.
Ancora non sono state fornite informazioni dettagliate sull’entità o la natura dei dati coinvolti, ma la cybergang in questione è nota per attacchi di hacktivismo, come abbiamo visto qualche tempo fa nei confronti della Nato.

Questa presunta perdita di dati solleva preoccupazioni sulla sicurezza delle informazioni governative e la necessità di ulteriori misure per proteggere i dati sensibili.

Potrebbe trattarsi di un attacco alla supply chain del Ministero o a qualche studio di qualche avvocato? Al momento non sappiamo con precisione cosa contengono tali dati.
Come nostra consuetudine, lasciamo spazio ad una dichiarazione dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti su questa vicenda e saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono accedere utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
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