
Redazione RHC : 6 Dicembre 2022 18:03
Gli sviluppatori di FreeBSD hanno rilasciato degli aggiornamenti per correggere una vulnerabilità critica nell’utilità ping, che viene tracciata come CVE-2022-23093 la quale potrebbe essere utilizzata per l’esecuzione di codice in modalità remota.
Il difetto di sicurezza è causato da un buffer overflow durante l’elaborazione dei messaggi ICMP in entrata.
Come hanno scoperto gli sviluppatori di FreeBSD, il problema risiede nella funzione pr_pack(), che copia le intestazioni IP e ICMP estratte nei buffer dello stack per un’ulteriore elaborazione. Allo stesso tempo, non tiene conto del fatto che ulteriori intestazioni estese possono essere presenti nel pacchetto.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Lo sfruttamento riuscito della vulnerabilità potrebbe causare il malfunzionamento dell’utility oltre a consentire ad un malintenzionato remoto di eseguire codice arbitrario con privilegi di root. Funziona perché ping utilizza i socket grezzi per inviare e ricevere messaggi ICMP e viene eseguito con privilegi elevati.
Secondo i manutentori di FreeBSD, la minaccia CVE-2022-23093 riduce notevolmente l’accesso al sistema dopo aver sfruttato la vulnerabilità. È noto che tutte le versioni esistenti di FreeBSD sono interessate da questa vulnerabilità. La correzione è inclusa negli aggiornamenti 13.1-RELEASE-p5, 12.4-RC2-p2 e 12.3-RELEASE-p10.
Redazione
L’adozione su larga scala dell’intelligenza artificiale nelle imprese sta modificando in profondità i processi operativi e, allo stesso tempo, introduce nuovi punti critici per la sicurezza. Le a...

L’azienda francese Mistral AI ha presentato la sua linea di modelli Mistral 3, rendendoli completamente open source con licenza Apache 2.0. La serie include diversi modelli compatti e densi con 3, 8...

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...

Il DPO, ma anche il consulente privacy, interagisce in modo significativo con il mondo dell’IT. Purtroppo non sempre lo fa in modo corretto, soprattutto perché alcuni falsi miti provocano quel rumo...