Redazione RHC : 29 Gennaio 2022 22:34
Ne abbiamo parlato ieri del fatto che il personale della ASL Napoli 3 sud, a causa dell’attacco informatico, è stato costretto ad incassare la metà dello stipendio in quanto il totale delle spettanze non potevano essere calcolate a causa dell’attacco informatico.
Come avevamo riportato, il personale medico già al collasso a causa dell’emergenza sanitaria, sicuramente non si sarebbe aspettato questo trattamento ed infatti i sindacati Fsi – Usae e Nursing Up sono sul piede di guerra.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Nel caso specifico degli stipendi, i sistemi informativi sono andati in tilt tanto da non poter controllare lo storico dei singoli dipendenti e poter valutare eventuali straordinari.
“È vergognoso – attaccano Fsi – Usae e Nursing Up -. Da questo momento proclamiamo lo stato di agitazione chiedendo all’Asl di rispettare le tabelle contrattuali considerato anche che tutti i lavoratori vivono in uno stato di estremo disagio sotto l’aspetto lavorativo e sociale”.
Riporta la Fsi – Usae e Nursing Up, mentre tiene la stessa linea la Fials:
“Ci auguriamo un ripristino del sistema informatico nonché il pagamento delle intere spettanze al personale che questo mese non ha ricevuto nessun acconto. Inviamo la nostra nota anche al Prefetto di Napoli perché serpeggia il malcontento tra il personale per l’ingiusta privazione stipendiale per cui è in atto lo stato di agitazione”
Ma questo era prevedibile, visto che tutto il personale è stato costretto a ricevere una media di circa 500 euro in media in meno rispetto a quanto prevedono i contratti base di ogni singolo dipendente, senza tener conto anche delle eventuali festività accumulate nel corso del mese precedente.
Tutto questo a causa dell’incidente informatico che sta completamente bloccando il normale svolgimento dei lavori fra gli uffici del comprensorio stabiese.
Un’insidiosa offensiva di malware, nota come “Sindoor Dropper”, si concentra sui sistemi operativi Linux, sfruttando metodi di spear-phishing raffinati e un complesso processo d’infezione arti...
E’ stata rilevata una falla critica zero-day nei sistemi Citrix NetScaler, catalogata come CVE-2025-6543, che è stata oggetto di sfruttamento attivo da parte degli hacker criminali da maggio 2025, ...
Il Pentagono ha inviato una “lettera di preoccupazione” a Microsoft documentando una “violazione di fiducia” in merito all’utilizzo da parte dell’azienda di ingegneri cinesi per la manuten...
Google è pronta ad adottare una posizione più proattiva per proteggere se stessa e potenzialmente altre organizzazioni statunitensi dagli attacchi informatici, con l’azienda che suggerisce di pote...
Una falla di sicurezza nelle app di messaggistica di WhatsApp per Apple iOS e macOS è stata sanata, come riferito dalla stessa società, dopo essere stata probabilmente sfruttata su larga scala insie...