
Redazione RHC : 31 Ottobre 2024 15:59
I ricercatori di Bitdefender hanno scoperto una campagna attiva di “malvertising” volta a hackerare gli account Facebook e diffondere il malware SYS01stealer.
Nelle loro attività dannose, gli hacker utilizzano gli strumenti pubblicitari Meta per attirare gli utenti e iniettare malware trasferendo loro file contenenti un virus. Queste azioni mirano a catturare i dati degli utenti e degli account aziendali, consentendo ai criminali di continuare a distribuire pubblicità dannosa senza ostacoli.
Gli aggressori utilizzano marchi noti per aumentare la fiducia degli utenti negli annunci falsi. Centinaia di domini creati appositamente controllano gli attacchi in tempo reale, consentendo agli hacker di manipolare rapidamente l’andamento di una campagna.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
SYS01stealer è stato scoperto per la prima volta all’inizio del 2023 e mira principalmente a rubare i dati di accesso per gli account Facebook, nonché la cronologia del browser e i cookie. Secondo Bitdefender, gli account Facebook compromessi consentono agli hacker di espandere le proprie attività senza dover creare nuovi account.
La campagna pubblicitaria distribuisce SYS01stealer su piattaforme come Facebook, YouTube e LinkedIn attraverso annunci che offrono, tra le altre cose, temi Windows, giochi e servizi VPN. Il pubblico target di questi annunci è costituito prevalentemente da uomini di età superiore ai 45 anni, il che aumenta la probabilità di essere coinvolti in uno schema fraudolento.
Come rilevato in un’analisi di luglio di Trustwave , gli utenti che interagiscono con tali annunci vengono reindirizzati a siti falsi mascherati da marchi noti. Quando si visitano i siti Web, inizia il processo di infezione: gli utenti scaricano archivi con contenuti dannosi. Per proteggersi dal rilevamento, il malware utilizza tecnologie per aggirare i programmi antivirus ed esegue comandi PowerShell che impediscono l’esecuzione del virus in un ambiente isolato.
Le nuove versioni di SYS01stealer includono aggiornamenti che ne rendono più difficile il rilevamento. L’archivio dannoso contiene ad esempio un’applicazione in esecuzione sulla piattaforma Electron, il che suggerisce che i criminali continuano a migliorare i loro metodi.
Contemporaneamente alle campagne di distribuzione del SYS01stealer, gli specialisti di Perception Point hanno registrato ondate di attacchi di phishing che hanno abusato della reputazione del servizio Eventbrite. I truffatori creano eventi falsi e inviano e-mail incoraggiando il pagamento o la verifica delle informazioni. L’utilizzo di un dominio Eventbrite affidabile aumenta le possibilità che queste e-mail vengano recapitate perché ignorano i filtri e possono raggiungere gli utenti senza ulteriori controlli.
Redazione
Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...