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Tag: #tecnologia

Dal furto d’immagine ai deepfake: la nuova frontiera della manipolazione digitale

Negli ultimi mesi mi sono trovato più volte a redigere querele per video falsi che circolavano online. Non parliamo soltanto di contenuti rubati e diffusi senza consenso, ma anche di deepfake: filmati nei quali volti noti vengono sovrapposti a corpi estranei, spesso utilizzati per sponsorizzare investimenti finanziari o inseriti in contesti pornografici. Un fenomeno che, purtroppo, non sorprende più per la sua presenza, ma per la rapidità con cui cresce, si diffonde e si perfeziona. Dai siti “amatoriali” ai falsi digitali: un continuum di abusi Chi segue il settore ha appreso di realtà come Mia moglie o Phica. Piattaforme dove l’apparente spontaneità

Cina svolta storica: etichette obbligatorie sui contenuti creati con le AI

Sono entrate in vigore, a partire dal 1° settembre, una serie di standard nazionali cinesi destinati a ridefinire regole, responsabilità e controlli in settori tecnologici e di consumo sempre più strategici. L’Amministrazione Statale per la Regolamentazione del Mercato ha pubblicato disposizioni che vanno dall’identificazione dei contenuti sintetici generati dall’intelligenza artificiale fino alle norme di sicurezza per biciclette elettriche e mobili, con l’obiettivo dichiarato di tutelare i consumatori, migliorare la qualità dei prodotti e sostenere la transizione verso tecnologie a più alta efficienza energetica. Tra i provvedimenti più rilevanti spicca lo standard obbligatorio GB 45438-2025, che definisce i metodi per l’identificazione dei contenuti

Google spinge l’AI come ricerca predefinita: rischio blackout per editori e blog indipendenti

Google intende semplificare l’accesso degli utenti alla modalità AI consentendo loro di impostarla come ricerca predefinita (al posto dei link tradizionali). La modalità AI è una versione della ricerca Google che utilizza modelli linguistici di grandi dimensioni per riassumere le informazioni dal web, in modo che gli utenti possano trascorrere più tempo su Google, anziché cliccare sui link dei siti web. La nuova modalità AI nella ricerca di Google La modalità AI può rispondere a domande complesse, elaborare immagini, riassumere informazioni, creare tabelle, grafici e persino fornire supporto con il codice. Come sottolinea Bleeping Computer , la modalità AI è attualmente facoltativa

Licenziata dall’AI che aveva contribuito a creare: la storia shock di Katherine Sullivan

In Australia, una dipendente di banca di 65 anni è stata licenziata dopo l’introduzione dell’intelligenza artificiale, nonostante avesse contribuito al suo sviluppo. La vicenda è stata riportata dal The Sun e riguarda Katherine Sullivan, che ha perso il lavoro a luglio dopo 25 anni di servizio. Sullivan operava nel reparto di assistenza clienti e aveva preso parte ai test del sistema di intelligenza artificiale chiamato Bumblebee. In seguito all’avvio di questa tecnologia, la banca ha deciso di ridurre il personale, motivando i tagli con la transizione verso i nuovi strumenti digitali. Secondo l’ufficio stampa dell’istituto, l’obiettivo dell’introduzione dell’intelligenza artificiale è quello di

Geoffrey Hinton rilevazioni shock: Meglio fidarsi della Cina che di Zuckerberg!

Geoffrey Hinton, noto come il “padrino dell’intelligenza artificiale”, ha recentemente condiviso le sue riflessioni in un incontro con il Financial Times. Nonostante l’immagine pubblica che lo ha dipinto come un “informatore dell’IA” dopo le dimissioni da Google nel 2023, Hinton ha chiarito che la decisione è stata dettata più dall’età e dalla volontà di godersi la pensione che da una rottura improvvisa. Tuttavia, ha ammesso di aver colto l’occasione per parlare apertamente dei rischi legati all’intelligenza artificiale. Il colloquio, svoltosi durante un pranzo a Londra, ha evidenziato le sue posizioni critiche verso i governi occidentali, in particolare gli Stati Uniti, accusati di

Jupiter, il supercomputer exascale che vuole rivoluzionare l’AI in Europa

Il supercomputer Jupiter, inaugurato presso il centro di supercalcolo di Jülich in Germania, rappresenta una pietra miliare per l’Europa. Si tratta infatti del primo supercomputer “exascale” del continente, capace di eseguire almeno un quadrilione di calcoli al secondo. Con i suoi 3.600 metri quadrati di superficie, pari a circa metà di un campo da calcio, ospita migliaia di rack di processori e circa 24.000 chip Nvidia, strumenti cruciali nel campo dell’intelligenza artificiale. Il progetto ha richiesto un investimento complessivo di 500 milioni di euro, metà dei quali provenienti dall’Unione Europea e l’altra metà dalla Germania. La sua potenza sarà a disposizione di

Trump incontra tutti i leader tecnologici delle AI alla Casa Bianca. Grande Assente Elon Musk!

Oggi, Giovedì 4 Settembre 2025, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ospiterà oltre due dozzine di leader del mondo della tecnologia e dell’imprenditoria per una cena nel Roseto della Casa Bianca, recentemente ristrutturato. A riferirlo è stato un funzionario dell’amministrazione, che ha confermato la presenza di figure di spicco come Mark Zuckerberg di Meta, Tim Cook di Apple, Bill Gates di Microsoft e Sam Altman di OpenAI. L’incontro rappresenta un momento significativo nel rapporto tra Trump e la Silicon Valley, caratterizzato in passato da scontri su temi come la moderazione dei contenuti e le normative antitrust. Dopo la vittoria elettorale di

Red Hot Cyber Conference 2026: Aperte le Sponsorizzazioni per la Quinta Edizione a Roma

La Red Hot Cyber Conference è ormai un appuntamento fisso per la community di Red Hot Cyber e per tutti coloro che operano o nutrono interesse verso il mondo delle tecnologie digitali e della sicurezza informatica. La quinta edizione si terrà a Roma, lunedì 18 e martedì 19 maggio 2026, presso lo storico Teatro Italia, e vedrà due giornate dense di contenuti, attività pratiche e networking. Lunedì 18 sarà dedicato ai workshop “hands-on” (che verranno realizzati con il nostro storico sponsor Accenture Italia che ci ha accompagnato nelle ultime 3 edizioni) e alla competizione Capture The Flag, mentre martedì 19 andrà in

L’IA crescerà del 50% e anche la tua ansia per la bolletta della luce

Il settore globale dei data center si sta preparando a un forte aumento delle piattaforme di elaborazione per le richieste di intelligenza artificiale. Secondo Goldman Sachs, la capacità installata dei data center crescerà di circa il 50% entro il 2027 e il consumo di elettricità raddoppierà entro il 2030. Allo stesso tempo, gli analisti affermano esplicitamente di monitorare attentamente i segnali di surriscaldamento: l’adozione di massa dell’IA potrebbe essere inferiore alle attuali aspettative se la monetizzazione non dovesse funzionare o se emergessero innovazioni più economiche che renderebbero i modelli un prodotto di base. Attualmente, la capacità globale dei data center è di

OpenAI mette i genitori al comando: arriva il parental control su ChatGPT

In un momento in cui la controversia sull’impatto dell’intelligenza artificiale sulla salute mentale giovanile va crescendo, l’introduzione di un controllo parentale per ChatGPT è stata annunciata come una misura da OpenAI. In un post sul blog pubblicato martedì, l’azienda di intelligenza artificiale con sede in California ha affermato di aver lanciato queste funzionalità in risposta alla necessità delle famiglie di supportare “la definizione di linee guida sane che si adattino alla fase di sviluppo unica di un adolescente”. Grazie a queste modifiche, i genitori potranno collegare i propri account ChatGPT a quelli dei propri figli, disattivare alcune funzionalità, tra cui la memoria

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