Redazione RHC : 16 Settembre 2022 14:10
Giovedì Uber ha dichiarato di aver contattato le forze dell’ordine dopo che un hacker avrebbe apparentemente violato la sua rete. Un ingegnere della sicurezza ha affermato che l’intruso ha fornito la prova dell’ottenimento dell’accesso a sistemi dell’azienda.
Ricordiamo che Uber Technologies, Inc. ( Uber ) è un fornitore di servizi di mobilità americano, che consente agli utenti di prenotare un’auto e un autista per trasportarli in un modo simile a un taxi. Ha sede a San Francisco con operazioni in circa 72 paesi e 10.500 città nel 2021 e che aveva avuto un furto di 57 milioni di clienti e conducenti nel 2016, cosa ammessa dall’azienda a luglio di questo anno.
“Sembra che abbiano compromesso molte cose”, ha detto Sam Curry, un ingegnere di Yuga Labs che ha comunicato con l’hacker. Ciò include l’accesso completo agli ambienti cloud ospitati da Amazon e Google in cui Uber archivia il codice sorgente e i dati dei clienti, ha affermato.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Curry ha detto di aver parlato con diversi dipendenti di Uber che hanno affermato che stavano “lavorando per bloccare tutto internamente” per limitare l’accesso dell’hacker. Ciò includeva la rete di messaggistica interna Slack della società di San Francisco, ha affermato.
Ha detto che non c’era alcuna indicazione che l’hacker avesse causato danni o fosse interessato a qualcosa di più della pubblicità. “La mia sensazione istintiva è che sembra che stiano cercando di ottenere quanta più attenzione possibile.”
Giovedì sera l’hacker aveva avvisato Curry e altri ricercatori di sicurezza dell’intrusione utilizzando un account Uber interno per commentare le vulnerabilità che avevano precedentemente identificato sulla rete dell’azienda attraverso il suo programma di bug bounty.
L’hacker ha fornito un indirizzo dell’account Telegram e Curry e altri ricercatori li hanno quindi coinvolti in una conversazione separata, condividendo schermate di varie pagine dai fornitori di servizi cloud di Uber per dimostrare che hanno fatto irruzione.
L’Associated Press ha tentato di contattare l’hacker all’account Telegram, ma nessuno ha risposto.
Il New York Times ha riferito che la persona che ha rivendicato la responsabilità dell’hack ha affermato di aver ottenuto l’accesso tramite l’ingegneria sociale: ha inviato un messaggio di testo a un lavoratore di Uber affermando di essere un dipendente dell’azienda e ha convinto il lavoratore a consegnare una password che gli forniva accesso alla rete.
Il Times ha detto che l’hacker ha fornito screenshot dei sistemi interni di Uber per dimostrare il suo accesso, ha affermato di avere 18 anni e di lavorare sulle sue capacità di sicurezza informatica da diversi anni.
Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...
Le persone tendono a essere più comprensive nei confronti dei chatbot se li considerano interlocutori reali. Questa è la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dell’Universit&#x...
La Sfida della Sicurezza nelle Reti Wi-Fi e una Soluzione Adattiva. Nell’era della connettività pervasiva, lo standard IEEE 802.11(meglio noto come Wi-Fi ), è diventato la spina dorsa...
Nel mese di aprile 2025, una valvola idraulica di una diga norvegese è stata forzatamente aperta da remoto per diverse ore, a seguito di un attacco informatico mirato. L’episodio, riportat...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006