
Un ex funzionario della NSA è stato arrestato con l’accusa di aver tentato di vendere informazioni riservate a una spia straniera che in realtà era un agente dell’FBI sotto copertura.
Jare Sebastian Dalke, 30 anni, ha lavorato per la NSA dal 6 giugno 2022 al 1 luglio 2022 come progettista della sicurezza dei sistemi IT con un incarico temporaneo a Washington, DC. Secondo l’ FBI, Dalke aveva un nulla osta di sicurezza dal 2016.
Tra agosto e settembre 2022, Dalke ha utilizzato un account di posta elettronica crittografato per inoltrare estratti di tre documenti riservati ottenuti durante il suo impiego a un individuo che Dalke credeva lavorasse per un governo straniero, secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Dahlke ha passato le informazioni classificate sulla difesa nazionale (NDI) a un agente dell’FBI sotto copertura in un luogo in Colorado, dove è stato arrestato il 28 settembre. Ha chiesto 85.000 dollari per le sue informazioni. Dalke ha negoziato online utilizzando una connessione sicura creata dall’FBI in un luogo pubblico a Denver, in Colorado, che alla fine ha portato al suo arresto.
Alcuni dei frammenti trasmessi descrivono i piani della NSA per aggiornare un programma crittografico senza nome, nonché valutazioni delle minacce relative alle capacità di difesa degli Stati Uniti e alle capacità offensive del governo straniero.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti non ha nominato il paese con cui Dalke ha negoziato.
Tuttavia, il detenuto ha affermato di aver tentato di stabilire un contatto attraverso un’applicazione sulla rete Onion. Dalke è stato accusato contemporaneamente in base a tre articoli della legge sullo spionaggio, secondo il quale la punizione è la pena di morte o la reclusione per un periodo di diversi anni fino all’ergastolo.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeAll’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…
Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…
Innovazioneprima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…
CybercrimeC’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…
CybercrimeUna campagna di cyberspionaggio su larga scala, caratterizzata da un elevato livello di automazione, sta colpendo in modo sistematico l’infrastruttura cloud che supporta numerose applicazioni web moderne. In meno di 48 ore, decine di migliaia…