
Apple ha rilasciato aggiornamenti Rapid Security Response per iOS, iPadOS, macOS e browser Web Safari per risolvere un difetto zero-day che è stato attivamente sfruttato attivamente.
Si tratta di un bug nel WebKit, catalogato come CVE-2023-37450, il quale potrebbe consentire ad attori malintenzionati di eseguire codice arbitrario durante l’elaborazione di contenuti Web appositamente predisposti. Il produttore di iPhone ha affermato di aver risolto il problema e aver migliorato i controlli di base.
Gli aggiornamenti, iOS 16.5.1 (a), iPadOS 16.5.1 (a), macOS Ventura 13.4.1 (a) e Safari 16.5.2, sono disponibili per i dispositivi che eseguono le seguenti versioni del sistema operativo:
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Come spesso accade, per 0day di questo valore, il merito della segnalazione è di un ricercatore anonimo. Come nella maggior parte dei casi come questo, ci sono scarsi dettagli sulla natura e la portata degli attacchi e sull’identità dell’autore della minaccia dietro di essi.
Apple ha risolto 10 vulnerabilità zero-day dall’inizio del 2023. Questo ultimo arriva dopo settimane che la società ha lanciato le patch per correggere tre zero-day, due dei quali sono stati armati da attori non identificati in relazione a una campagna di spionaggio chiamata Triangulation Operation della quale abbiamo parlato tempo fa.
Apple ha ritirato l’aggiornamento del software dopo che sono emerse segnalazioni secondo cui l’installazione delle patch ha causato la generazione di un errore “Browser non supportato” su Safari da parte di alcuni siti Web come Facebook, Instagram e Zoom.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa, con la sua famiglia al suo fianco. Quest...

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...