Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Una campagna di UNC6395 mira all’esfiltrazione dei dati Salesforce tramite token OAuth compromessi

Redazione RHC : 27 Agosto 2025 12:57

E’ stata condotta una campagna sofisticata per esfiltrare dati mirata alle istanze Salesforce delle aziende, la quale ha portato all’esposizione di informazioni sensibili di varie organizzazioni. Ciò è avvenuto attraverso token OAuth compromessi, associati all’applicazione di terze parti Salesloft Drift.

Il threat actor, identificato come UNC6395, ha raccolto credenziali e dati sensibili nel periodo compreso tra l’8 e il 18 agosto 2025. Questo ha dimostrato una notevole conoscenza delle procedure di sicurezza operative, in quanto sono state eseguite query SOQL su diversi oggetti Salesforce.

UNC6395 ha eseguito query SOQL (Salesforce Object Query Language) sistematiche per enumerare ed estrarre dati da oggetti Salesforce critici, tra cui casi, account, utenti e opportunità. La segnalazione arriva da Google Threat Intelligence Group che l’autore della minaccia ha utilizzato token di accesso OAuth compromessi e token di aggiornamento dall’applicazione Salesloft Drift per autenticarsi sulle istanze Salesforce di destinazione.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Salesloft ha affermato che l’aggressore ha preso di mira specificamente le chiavi di accesso AWS (identificatori AKIA), le password, le credenziali Snowflake e altri materiali di autenticazione sensibili archiviati nei campi personalizzati e negli oggetti standard di Salesforce.

    UNC6395 sfruttava meccanismi di autenticazione OAuth legittimi per ottenere l’accesso non autorizzato, aggirando i controlli di sicurezza tradizionali e rendendo il rilevamento particolarmente difficile per le organizzazioni interessate.

    Salesforce e Salesloft hanno risposto revocando tutti i token OAuth attivi associati all’applicazione Drift il 20 agosto 2025, interrompendo di fatto il vettore di attacco. L’analisi post-esfiltrazione ha rivelato che l’attore ha cercato nei dati estratti modelli corrispondenti ai formati delle credenziali, indicando un obiettivo primario della raccolta delle credenziali piuttosto che del tradizionale furto di dati.

    Questo vettore di attacco sfrutta il framework di autorizzazione OAuth 2.0, il quale consente alle applicazioni di terze parti di accedere ai dati Salesforce senza esporre direttamente le credenziali dell’utente. L’attore ha dimostrato una certa sofisticatezza tecnica eseguendo query COUNT per valutare i volumi di dati prima dell’esfiltrazione:

    L’applicazione Drift è stata successivamente rimossa da Salesforce AppExchange in attesa di una revisione completa della sicurezza

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Red Hot Cyber Academy lancia il corso “Prompt Engineering: dalle basi alla Cybersecurity”
    Di Redazione RHC - 27/08/2025

    A partire da metà settembre, la Red Hot Cyber Academy inaugurerà un nuovo capitolo della propria offerta formativa con il lancio del corso “Prompt Engineering: dalle basi alla Cyberse...

    Quale E-commerce italiano da 500 ordini/mese a breve griderà “Data Breach”?
    Di Luca Stivali - 27/08/2025

    SinCity torna a far parlare di sé, questa volta mettendo in vendita l’accesso amministrativo a un nuovo shop online italiano basato su PrestaShop. Secondo quanto dichiarato dallo stesso th...

    Buon compleanno Windows 95: 30 anni per un sistema che ha cambiato i PC per sempre!
    Di Redazione RHC - 26/08/2025

    Il 24 agosto 2025 ha segnato i 30 anni dal lancio di Windows 95, il primo sistema operativo consumer a 32 bit di Microsoft destinato al mercato di massa, che ha rivoluzionato in modo significativo il ...

    STAGERSHELL: quando il malware non lascia tracce. L’analisi di Malware Forge
    Di Sandro Sana - 26/08/2025

    All’inizio del 2025 un’organizzazione italiana si è trovata vittima di un’intrusione subdola. Nessun exploit clamoroso, nessun attacco da manuale. A spalancare la porta agli ...

    Nessun Miracolo! L’Università Pontificia Salesiana cade vittima del ransomware
    Di Redazione RHC - 26/08/2025

    Nella notte del 19 agosto l’infrastruttura informatica dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) è stata vittima di un grave attacco informatico che ha reso temporaneamente in...