
L’app di posta predefinita preinstallata su milioni di #iPhone e #iPad, risultata vulnerabile a due difetti critici di esecuzione remota di codice (#RCE) che diversi attori di minacce stanno sfruttando attivamente, almeno negli ultimi due anni per spiare #vittime di alto profilo.
I difetti potrebbero consentire agli #hacker remoti di assumere il #controllo completo del dispositivo, attraverso la combinazione di exploit, di cui uno #Zeroday #Noclock (senza interazione dell’utente) semplicemente inviando un’e-mail contraffatta.
Apple ad oggi ha sviluppato la fix solo per le versioni beta 13.4.5 di iOS, rilasciata proprio la scorsa settimana.
Cybercrime, Intelligence, Spyware, malware, broker zeroday… è ora di cercare qualche cosa di nuovo.
????per capire come funziona il mercato degli zeroday e degli spyware
????Articolo
https://thehackernews.com/2020/04/zero-day-warning-its-possible-to-hack.html?m=1
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Un nuovo strumento AI è apparso sul dark web e ha rapidamente attirato l’attenzione degli esperti di sicurezza, e non per le migliori ragioni. Si tratta di un servizio di intelligenza artificiale chiamato DIG AI,…

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…