Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6
Red Hot Cyber, il blog italiano sulla sicurezza informatica
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Select language
Cerca
UtiliaCS 970x120
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6

Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6

19 Dicembre 2025 17:28

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’aggressore. Il problema riguarda tutte le versioni supportate del sistema operativo e richiede un’azione immediata per proteggere i dispositivi.

È stata scoperta una vulnerabilità nelle utility “rtsold” e “rtsol“, utilizzate per elaborare i messaggi pubblicitari del router come parte del meccanismo di configurazione automatica degli indirizzi IPv6. È stato scoperto che questi programmi non convalidano il parametro del suffisso di dominio passato in tali messaggi, inviandolo direttamente all’utility “resolvconf“, responsabile dell’aggiornamento della configurazione DNS.

Tuttavia, “resolvconf” è scritto come uno script shell e non filtra i dati in arrivo. L’assenza di escape implica che qualsiasi codice dannoso passato tramite il parametro domain list può essere eseguito sul sistema. Pertanto, un aggressore sulla stessa subnet può eseguire comandi sul dispositivo di destinazione senza richiedere privilegi di amministratore o interazioni precedenti.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Secondo gli sviluppatori di FreeBSD , il problema è limitato alle reti locali, poiché gli annunci del router non vengono instradati e non possono attraversare i confini dei segmenti di rete. Tuttavia, riguarda tutti i sistemi che utilizzano l’autoconfigurazione IPv6, in particolare le interfacce con il flag “ACCEPT_RTADV” abilitato, verificabile tramite “ifconfig“.

Per gli utenti che non utilizzano IPv6, non vi è alcun rischio. In caso contrario, si consiglia di aggiornare urgentemente il sistema all’ultima versione.

Gli aggiornamenti sono ora disponibili per tutte le branch di FreeBSD supportate, incluse le versioni 15.0, 14.3 e 13.5. L’aggiornamento è possibile sia tramite il meccanismo di patching binario integrato sia applicando modifiche al codice sorgente.

L’identificatore della vulnerabilità registrata è CVE-2025-14558. Le correzioni sono state pubblicate il 16 dicembre 2025 e sono incluse nei rami stabile e di rilascio di FreeBSD.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • #vulnerabilità
  • aggiornamento
  • codice arbitrario
  • CVE-2025-14558
  • esecuzione remota
  • freebsd
  • Ipv6
  • rtsol
  • rtsold
  • sicurezza
  • Vulnerabilità FreeBSD
Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6
Di Redazione RHC - 19/12/2025

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Immagine del sito
Navigare nel Dark Web: distinzioni concettuali e il paradosso dell’anonimato
Di Paolo Galdieri - 19/12/2025

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Immagine del sito
La prima CVE del codice Rust nel kernel Linux è già un bug critico
Di Redazione RHC - 19/12/2025

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Immagine del sito
Ink Dragon alza l’asticella in Europa: ShadowPad su IIS, FinalDraft su Graph API
Di Sandro Sana - 19/12/2025

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...

Immagine del sito
Sottovalutare la sicurezza informatica Oggi. Parliamo di “tanto chi vuoi che mi attacca?”
Di Gaia Russo - 18/12/2025

La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...