
Redazione RHC : 26 Maggio 2023 17:50
Neuralink, fondata da Elon Musk e specializzata nella progettazione e produzione di interfacce cervello-macchina impiantabili, ha ricevuto l’autorizzazione della FDA per condurre la sua prima sperimentazione clinica sull’uomo.
L’azienda ha annunciato oggi su Twitter: “Siamo lieti di condividere con voi che abbiamo ricevuto l’approvazione della FDA per lanciare il nostro primo studio clinico sull’uomo! Questo è il risultato dell’incredibile lavoro del team Neuralink in stretta collaborazione con la FDA e rappresenta un importante primo passo che un giorno consentirà alla nostra tecnologia di aiutare molte più persone. Le iscrizioni per la nostra sperimentazione clinica non sono ancora aperte. Presto annunceremo di più a riguardo!”
We are excited to share that we have received the FDA’s approval to launch our first-in-human clinical study!
— Neuralink (@neuralink) May 25, 2023
This is the result of incredible work by the Neuralink team in close collaboration with the FDA and represents an important first step that will one day allow our…
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’obiettivo di Neuralink è creare interfacce cervello-computer ad altissima velocità in grado di connettere il cervello umano a dispositivi elettronici.
L’azienda afferma che la sua tecnologia può aiutare le persone con paralisi, oltre a migliorare le capacità cognitive e sociali di una persona.
Per fare questo, l’azienda sta sviluppando chip speciali che vengono impiantati nel cranio utilizzando la chirurgia robotica. L’azienda ha già dimostrato i suoi chip in animali come maiali e scimmie e ora si sta preparando a passare alla sperimentazione umana.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Redazione
I servizi di Windows dedicati alle connessioni remote hanno da sempre rappresentato una fonte inesauribile di “soddisfazioni” per chi si occupa di sicurezza informatica, rivelando vulnerabilità d...

La scena è sempre quella: monitor accesi, dashboard piene di alert, log che scorrono troppo in fretta, un cliente in ansia dall’altra parte della call. Ti siedi, ti guardi intorno e ti rendi conto ...

Un noto broker di accesso iniziale (IAB) denominato “Storm-0249“, ha modificato le proprie strategie operative, utilizzando campagne di phishing ma anche attacchi altamente mirati, i quali sfrutta...

È stato rilasciato uno strumento che consente il monitoraggio discreto dell’attività degli utenti di WhatsApp e Signal utilizzando solo un numero di telefono. Il meccanismo di monitoraggio copre o...

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...