
Il profilo @YourAnonOne di Anonymous ha rilasciato il 21 di maggio scorso una dichiarazione su Twitter.
Gli hacker, dopo poche settimane dall’aver avviato l’operazione #OpRussa, ha ufficialmente dichiarato guerra informatica al gruppo russo Killnet, che ha recentemente attaccato una serie di istituzioni governative europee.

L’elenco delle vittime ha compreso anche l’Italia. Tra gli obiettivi colpiti i siti web della Polizia di Stato, del Senato della repubblica e altri importanti siti Italiani. Uno degli attacchi ha colpito anche l’Automobile Club d’Italia e diverse altre istituzioni italiane.
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Anche il gruppo AnonymousItalia aveva già iniziato a prendere di mira Killnet nei giorni scorsi, dopo che Killnet aveva violato il loro account twitter, pubblicando una serie di informazioni in rete della gang russa.
Poco dopo la dichiarazione di guerra, Anonymous ha pubblicato un nuovo messaggio in cui annunciava la distruzione del sito web ufficiale di Killnet. Attaccando il gruppo russo, Anonymous conta di interrompere la catena di attacchi degli hacker russi.
Ricordiamo che a fine aprile Killnet ha attaccato anche il governo rumeno. Siti governativi e ministeriali sono stati colpiti da attacchi DoS in uscita dalla Russia.
Esperti analisti rumeni hanno affermato che Killnet è specializzato in attacchi DoS e DDoS e ha precedentemente hanno attaccato siti associati ai governi di Stati Uniti, Estonia, Polonia, Repubblica Ceca e altri membri della NATO.
Il ministro della Difesa rumeno ha definito l’attacco come “simbolico”. Secondo lui, tali attacchi sono stati effettuati prima dell’operazione speciale in Ucraina e i dipartimenti di sicurezza informatica rumeni sono pronti a reagire.
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