Apple sta lavorando per eliminare la dipendenza dall'Asia. Realizzerà processori in Arizona
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
UtiliaCS 320x100
Apple sta lavorando per eliminare la dipendenza dall’Asia. Realizzerà processori in Arizona

Apple sta lavorando per eliminare la dipendenza dall’Asia. Realizzerà processori in Arizona

Redazione RHC : 21 Novembre 2022 07:35

Dopo anni di dipendenza dall’Asia, i player europei e nordamericani stanno cercando di riprendere il controllo sulla produzione dei semiconduttori. Andando in questa direzione, Apple vuole dotare alcuni dei suoi dispositivi di processori realizzati negli Stati Uniti.

L’azienda americana prevede di far produrre alcuni dei semiconduttori di cui ha bisogno da una fonderia in Arizona a partire dal 2024. L’azienda farebbe così un passo importante verso la riduzione della sua dipendenza dall’Asia, dove le fabbriche producono molti dei componenti necessari per realizzare i suoi iPhone e altri prodotti elettronici.

L’argomento è stato sollevato dal CEO Tim Cook durante un meeting interno, riportato da Bloomberg , che si è tenuto in Germania con i dipendenti. 


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“Abbiamo già preso la decisione di acquistare una fabbrica in Arizona, e quella fabbrica sarà pronta nel 2024, quindi abbiamo circa due anni davanti a noi per fare questo, forse un po’ meno “, ha detto Tim Cook. “E per l’Europa, sono sicuro che ci riforniremo anche dall’Europa.” ha aggiunto.

Tim Cook si riferisce probabilmente a una fonderia in Arizona che sarà gestita dal partner esclusivo TSMC, secondo Bloomberg. TSMC prevede di aprire una seconda fonderia per aumentare la propria produzione nel Paese. I rappresentanti di Apple e TSMC hanno rifiutato di commentare l’agenzia.

Va notato che Intel ha costruito fabbriche anche in Arizona. Sebbene sia stata per anni uno dei principali fornitori di Apple, l’azienda di Cupertino ora progetta i propri componenti e TSMC li produce. 

Intel ha recentemente annunciato che sta cambiando il modello di business producendo componenti progettati da terze parti, e non più esclusivamente i chip che progetta essa stessa. Ma per il momento non è stato osservato alcun segno di riavvicinamento tra Apple e Intel.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Rilasciata FreeBSD 15.0: ecco le novità e i miglioramenti della nuova versione
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Immagine del sito
React2Shell: due ore tra la pubblicazione dell’exploit e lo sfruttamento attivo
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...