Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Arriva LameHug: il malware che utilizza l’AI per rubare i dati sui sistemi Windows

Redazione RHC : 22 Luglio 2025 17:38

La nuova famiglia di malware LameHug utilizza il Large Language Model (LLM) per generare comandi che vengono eseguiti sui sistemi Windows compromessi. Come riportato da Bleeping Computer, LameHug è scritto in Python e utilizza l’API Hugging Face per interagire con il Qwen 2.5-Coder-32B-Instruct LLM, che può generare comandi in base ai prompt forniti. Si noti che l’utilizzo dell’infrastruttura Hugging Face può contribuire a garantire la segretezza delle comunicazioni e che l’attacco rimarrà inosservato per un periodo di tempo più lungo.

Questo modello, creato da Alibaba Cloud, è open source e progettato specificamente per la generazione di codice, il ragionamento e l’esecuzione di istruzioni di programmazione. Può convertire descrizioni in linguaggio naturale in codice eseguibile (in più linguaggi) o comandi shell. LameHug è stato scoperto il 10 luglio di quest’anno, quando dipendenti delle autorità esecutive ucraine hanno ricevuto email dannose inviate da account hackerati.

Le email contenevano un archivio ZIP con il loader di LameHug, camuffato dai file Attachment.pif, AI_generator_uncensored_Canvas_PRO_v0.9.exe e image.py. Nei sistemi infetti, LameHug aveva il compito di eseguire comandi per effettuare ricognizioni e rubare dati generati dinamicamente tramite richieste a LLM.

Prompt per la generazione di comandi

Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
Ascoltando i nostri Podcast
Seguendo RHC su WhatsApp
Seguendo RHC su Telegram
Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.


Le informazioni di sistema raccolte venivano salvate in un file di testo (info.txt) e il malware cercava ricorsivamente documenti in cartelle come Documenti, Desktop, Download, per poi trasmettere i dati raccolti ai suoi operatori tramite richieste SFTP o HTTP POST. La pubblicazione sottolinea che LameHug è il primo malware documentato che utilizza LLM per eseguire attività dannose.

Sempre più spesso vediamo una preoccupante integrazione tra malware e intelligenza artificiale, che rende le minacce informatiche più sofisticate, flessibili e difficili da individuare. L’uso dei Large Language Model come “motori” per generare in tempo reale comandi dannosi permette agli attaccanti di adattarsi rapidamente, di diversificare le tecniche di attacco e di ridurre la rilevabilità da parte dei sistemi di difesa tradizionali.

LameHug rappresenta un chiaro esempio di questa nuova generazione di minacce: malware che non solo automatizzano le attività dannose, ma sono anche in grado di “ragionare” e rispondere dinamicamente agli input, sfruttando la potenza degli LLM. Un fenomeno che segna l’inizio di una nuova fase nelle minacce informatiche, in cui l’AI non è solo uno strumento difensivo, ma diventa parte integrante e attiva dell’arsenale offensivo dei cyber criminali.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Se Flash è morto, ecco a voi l’SVG Assassino! Il phishing 2.0 è in alta definizione
Di Redazione RHC - 05/09/2025

I criminali informatici hanno lanciato una nuova ondata di attacchi che utilizzano file SVG per distribuire pagine di phishing. Gli esperti di VirusTotal hanno segnalato che gli aggressori si spaccian...

Supercomputer: l’Italia al sesto e decimo posto nella classifica TOP500 del 2025
Di Redazione RHC - 05/09/2025

Il mondo dei supercomputer è entrato nell’era dell’exascale computing. La classifica TOP500 di giugno per il 2025 ha registrato tre sistemi americani ai vertici, un debutto clamoroso dall’Europ...

16 miliardi di credenziali rubate da Apple, Meta e Google in vendita per 121.000 dollari
Di Redazione RHC - 05/09/2025

Il team di Darklab, la community di esperti di threat intelligence di Red Hot Cyber, ha individuato un annuncio sul marketplace del dark web “Tor Amazon”, l’analogo criminale del celebre e-comme...

Dal Commodore 64 a GitHub! Il BASIC di Gates e Allen diventa open source dopo 48 anni
Di Redazione RHC - 04/09/2025

Microsoft ha ufficialmente reso pubblico il codice sorgente della sua prima versione di BASIC per il processore MOS 6502, che per decenni è esistito solo sotto forma di fughe di notizie, copie da mus...

Nuova Campagna MintsLoader: Buovi Attacchi di Phishing tramite PEC sono in corso
Di Redazione RHC - 04/09/2025

Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle preced...