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Autore: Chiara Nardini

Degli hacker criminali rivendicano un attacco alla Overplace. Siamo di fronte ad una speculazione?

All’interno del nuovo Breach Forums, è apparso recentemente un post da parte di un criminale informatico (lo stesso che qualche giorno fa ha pubblicato i dati del presunto attacco alla Terravision) che rivendica un attacco informatico alla Overplace nel quale sostiene di essere in possesso dei dati. Ancora non sappiamo se tali dati risultano di proprietà dell’azienda, anche perché sul loro sito non c’è ancora un comunicato stampa. Inoltre il tracciato record di quest’ultima violazione, risulta pressoché identico a quello della Terravision. Si potrebbe quindi ipotizzare che il criminale informatico voglia utilizzare un set di dati in suo possesso, spacciandoli come violazioni

La cybergang CL0P rivendica un attacco informatico alla software house Nuance

La famigerata banda ransomware CL0P, rivendica un nuovo attacco informatico ad un’altra organizzazione. Sul loro Data Leak Site (DLS), è comparso poco fa una nuova rivendicazione ai danni dell’azienda Nuance. Ancora non sappiamo se tali informazioni risultino corrette in quando non è ancora presente all’interno del sito dell’azienda alcun comunicato stampa. Come sanno i nostri lettori, la pubblicazione di un avviso sul data leak site (DLS), consente a CL0P di aumentare la pressione nei confronti dell’organizzazione. In questo modo, anche se le aziende non vogliono pagare per la decifratura dei dati (prima estorsione), attraverso la minaccia dell’esposizione dei dati, (seconda estorsione) la cybergang tenta di raggiungere

Libero: nato digitale, morto offline. Superate le 24 ore di disservizio ma non si conoscono i tempi di ripristino

Anche questa mattina, 17 giugno 2023, il servizio Libero Mail risulta offline e sono state superate le 24 di down totale, dato che le prime segnalazioni sono arrivate intorno alle 5 della scorsa notte. Come sappiamo tutti, si tratta del secondo disservizio grave all’interno degli ultimi 6 mesi dove il primo ha portato al down completo delle caselle di posta per diversi giorni. Libero Mail, uno dei provider di posta elettronica più utilizzati in Italia, è ancora alle prese con un grave disservizio. Gli utenti, incapaci di accedere alle loro caselle di posta elettronica, sono diventati sempre più frustrati a causa di

Libero Mail: servizio gratuito e Mail Plus ancora offline. Gli utenti sono infuriati: “Non testate gli aggiornamenti prima di applicarli?”

Nelle ultime ore, gli utenti di Libero Mail hanno dovuto affrontare ancora dei disservizi che hanno compromesso l’accesso alle proprie caselle di posta elettronica. Ciò ha sollevato dubbi e frustrazioni tra gli utenti, alimentando una serie di paure riguardo ad attacchi informatici o problematiche tecniche. Nonostante il comunicato che si legge accedendo alla form di autenticazione della mail riporti che tale disservizio è il risultato dei problemi tecnici, alcuni utenti stanno ipotizzando, visto il ripetersi di questi blocchi, che potrebbero essere parte di una strategia per ridurre gradualmente il numero di utenti dal servizio gratuito. Questa teoria suggerisce che la società potrebbe

Degli hacker criminali rivendicano un attacco alla Terravision. I dati sono in vendita per 900 dollari

Come abbiamo riportato qualche giorno fa, il celebre forum underground chiamato Breach Forums è rinato. Una nuova istanza sotto un altro dominio è stata avviata e sembra, a quanto pare vista la crescita, che sia il vero successore della stirpe. All’interno di Breach Forums, è apparso recentemente un post da parte di un criminale informatico che rivendica un attacco informatico alla Eurovision nel quale sostiene di essere in possesso dei suoi dati. Ancora non sappiamo se tali dati risultano di proprietà dell’azienda, anche perché sul loro sito non c’è ancora un comunicato stampa. Il criminale informatico pubblica nel post che è in

Libero Mail è offline: sospensione temporanea del servizio per un intervento di manutenzione

Gli utenti di Libero Mail stanno avendo disagi a causa di instabilità dell’infrastruttura e-mail durante un intervento programmato di manutenzione evolutiva. Negli ultimi giorni, gli utenti del servizio di posta elettronica di Libero Mail hanno incontrato difficoltà nell’accesso alle proprie caselle di posta elettronica. La causa di questi disagi è da attribuire a un intervento programmato di manutenzione evolutiva che ha richiesto più tempo del previsto e ha causato problemi all’infrastruttura e-mail. L’intervento, che si è svolto nella notte tra il 13 e il 14 giugno, aveva l’obiettivo di migliorare le caselle di posta elettronica e i servizi ad esse collegati. Tuttavia,

Attacco informatico all’azienda sanitaria italiana Centro Basile. Rallentamenti operativi e servizi temporaneamente chiusi

Un nuovo attacco ad una organizzazione sanitaria italiana è stato sferrato dai criminali informatici. Questa volta si tratta del Centro Basile, presidio storico Napoletano nel campo della diagnostica privata convenzionata con l’Asl, da sempre punto di riferimento per tantissimi cittadini. Nei giorni scorsi, un comunicato stampa è stato emesso dalla Cerba Health care. Si tratta di un gruppo francese che ha rilevato anni fa il presidio vomerese. Dopo aver rilevato un incidente di sicurezza informatica il giorno 9 giugno, Centro Basile ha adottato misure immediate per porre rimedio alle vulnerabilità di sistema al fine di limitare gli impatti sull’operatività e prevenire ulteriori danni

Il sito di Iliad, operatore telefonico italiano, misteriosamente offline: Disservizio tecnico o attacco informatico?

L’operatore telefonico italiano Iliad ha improvvisamente visto il suo sito web diventare irraggiungibile, lasciando gli utenti e i potenziali clienti con domande sul motivo di questa interruzione del servizio. Al momento, non è stato comunicato nulla ufficialmente dall’azienda riguardo al problema, lasciando spazio a varie ipotesi tra cui un disservizio tecnico o un possibile attacco informatico. Gli utenti che hanno cercato di accedere al sito di Iliad sono stati accolti da un messaggio di errore o da un semplice caricamento infinito, alimentando le congetture e l’incertezza sulla natura del problema. Molti si sono rivolti ai social media e ai forum per cercare

Attacco informatico all’italiana Gruppo Mercurio. Tra 8 giorni i dati saranno pubblicati online

La famigerata banda ransomware Lockbit, colpisce un’altra organizzazione. Sul loro Data Leak Site (DLS), è comparsa una nuova rivendicazione ai danni dell’azienda italiana Gruppo Mercurio. LockBit 3.0 avvia il consueto “countdown” fissato a 8gg, data della pubblicazione dei dati esfiltrati nelle underground, che avverrà il 18 giugno 2023 alle ore 22:36 ora UTC. La pubblicazione di un avviso sul data leak site (DLS), consente a LockBit di aumentare la pressione nei confronti dell’organizzazione. In questo modo, anche se le aziende non vogliono pagare per la decifratura dei dati (prima estorsione), attraverso la minaccia dell’esposizione dei dati, (seconda estorsione) la cybergang tenta di raggiungere il proprio obiettivo ovvero

Attacco informatico all’italiana STIM Group. 14 GB di dati nelle mani di LockBit

La famigerata banda ransomware Lockbit, colpisce un’altra organizzazione. Sul loro Data Leak Site (DLS), è comparso poco fa una nuova rivendicazione ai danni dell’azienda italiana STIM Group. LockBit 3.0 avvia il consueto “countdown” fissato a 19gg, data della pubblicazione dei dati esfiltrati nelle underground, che avverrà il 26 giugno 2023 alle ore 12:01:27 UTC. La pubblicazione di un avviso sul data leak site (DLS), consente a LockBit di aumentare la pressione nei confronti dell’organizzazione. In questo modo, anche se le aziende non vogliono pagare per la cifratura dei dati (prima estorsione), attraverso la minaccia dell’esposizione dei dati, (seconda estorsione) la cybergang tenta

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