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Categoria: Cybersecurity Italia

Malfunzionamento Fastweb: migliaia di utenti senza connessione Internet

Mattinata difficile per i clienti Fastweb: dalle 9:30 circa, il numero di segnalazioni di malfunzionamento è schizzato alle stelle. Secondo i dati di Downdetector, le interruzioni hanno superato le 35.000 segnalazioni, concentrandosi soprattutto tra le 10:00 e le 11:00. Gli utenti riferiscono assenza totale di connessione Internet, difficoltà nel caricare siti web, accedere ai servizi Google o inviare e-mail, sia da rete fissa che mobile. Sui canali di discussione come Downdetector e Reddit, le testimonianze concordano: il problema non riguarda i dispositivi degli utenti, ma la rete centrale di Fastweb. Molti segnalano anomalie nel sistema DNS (Domain Name System), che impedisce la

Allarme: migliaia di siti italiani a rischio! 526.000 siti e 6.500 db in vendita nel Darkweb

Un nuovo post sul dark web offre l’accesso completo a migliaia di server e database MySQL appartenenti a provider italiani di hosting condiviso. Nelle ultime ore è apparso su un forum underground un nuovo thread dal titolo inequivocabile: “Italin hosting service sites – 9 more 40 servers – 526193 site’s backup – 4631 hosting customer – 6546 MySQL db’s”. Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o testo tratti da fonti pubblicamente accessibili. Le informazioni fornite hanno esclusivamente finalità di intelligence sulle minacce e di sensibilizzazione sui rischi di cybersecurity. Red Hot Cyber condanna qualsiasi accesso non autorizzato, diffusione impropria o utilizzo illecito di

Jeff Bezos, fondatore di Amazon: l’entusiasmo per l’IA è una bolla!

Durante l’Italian Tech Week di Torino, Jeff Bezos, fondatore di Amazon e uno degli uomini più ricchi al mondo (con un patrimonio stimato di 235,4 miliardi di dollari secondo Forbes Real-Time), ha definito l’attuale entusiasmo per l’intelligenza artificiale (IA) come una “bolla”.  “Sebbene l’IA in questo momento sia una bolla, è davvero una di quelle tecnologie destinate a cambiare tutto. Come l’aratro, come l’elettricità” Bezos ha spiegato che in momenti di grande euforia come quello attuale, “ogni esperimento viene finanziato, ogni azienda riceve fondi, indipendentemente dalla qualità delle idee”. Secondo il miliardario, questo scenario rende difficile per gli investitori distinguere tra progetti

NIS 2: arriva il referente CSIRT, il vero braccio operativo della sicurezza informatica italiana

Con la determinazione del 19 settembre 2025, ACN introduce con l’art. 7 la figura del referente CSIRT all’interno degli adempimenti previsti dalla NIS 2. O, per meglio dire, dal decreto di recepimento della direttiva in Italia. Mentre il punto di contatto è la persona fisica designata dal soggetto NIS che ha il compito di curare l’attuazione delle disposizioni del decreto NIS per conto del soggetto stesso, il referente CSIRT è una persona delegata da questi che ha il compito di interloquire con lo CSIRT Italia, e di effettuare le notifiche degli incidenti e delle informazioni pertinenti. Le qualità professionali di questa figura

Oltre lo schermo: l’evento della Polizia Postale per una vita sana oltre i social

La Community di Red Hot Cyber ha avuto l’opportunità di partecipare a “Oltre lo schermo”, l’importante iniziativa della Polizia Postale dedicata ai giovani del 2 ottobre, con l’obiettivo di invitarli a vivere la realtà oltre i confini dei social network. Un evento che conferma come, ormai da alcuni anni, la cyber security awareness sia diventata un pilastro fondamentale nei percorsi di formazione giovanile. L’Auditorium Parco della Musica di Roma, gremito da oltre 1.200 studenti provenienti dalla capitale e dalla sua provincia, ha fatto da cornice all’incontro promosso dalla Polizia di Stato, in collaborazione con Google e One More Pictures. L’iniziativa rientra nella

Attacco Informatico al Comune di Forlì: verifiche in corso, nessun furto di dati

Il sistema informatico del Comune di Forlì è stato oggetto di un attacco hacker che ha compromesso il funzionamento di diversi servizi digitali. L’amministrazione comunale, riporta Il Resto Del Carlino, ha confermato ufficialmente l’“accesso non autorizzato”, senza però specificare il momento esatto in cui si è verificata l’intrusione. A seguito dell’attacco, numerosi cittadini e dipendenti hanno riscontrato difficoltà nell’utilizzo delle piattaforme online, con disagi crescenti per chi deve accedere ai servizi comunali. La posizione del Comune In una nota ufficiale, l’amministrazione ha dichiarato riguardo alla fuoriuscita dei dati che “ad oggi, a seguito delle attività di verifica, non ci sono evidenze. Le

Truffa da 15 mila euro a Mantova: finti agenti della Polizia ingannano una professionista

La Polizia di Stato ha smascherato e denunciato quattro persone coinvolte in una sofisticata truffa informatica ai danni di una cittadina mantovana, che ha subito una frode superiore a 15 mila euro. La vittima, una nota professionista, ha ricevuto un SMS apparentemente inviato da “Poste Info”, con l’invito a contattare un numero per bloccare un presunto trasferimento fraudolento di 980 euro dal suo conto corrente. Convinta dall’interlocutore, che si è spacciato per un agente della Polizia, la donna è stata indotta a credere che il suo conto fosse stato compromesso e che fosse necessario trasferire i fondi su conti “sicuri”. Di conseguenza,

AI nelle mani degli hacker criminali: il gioco è cambiato, e noi siamo in svantaggio

Negli ultimi mesi, durante le mie attività di ricerca e studio, mi sono imbattuto in una realtà tanto sorprendente quanto preoccupante: la facilità con cui è possibile individuare sistemi esposti in rete, anche appartenenti a organizzazioni che – per missione o settore – dovrebbero avere una postura di sicurezza particolarmente solida. Non si parla di tecniche da film o attacchi sofisticati: in molti casi, basta un sabato sera più noioso degli altri mentre il resto della famiglia dorme, un motore di ricerca specializzato o una scansione mirata per scoprire interfacce di gestione accessibili, server mal configurati, credenziali di default mai cambiate, servizi

Maxi leak su DarkForums: 196 siti italiani esposti con credenziali FTP in chiaro

Il 20 settembre 2025 alle 23:52 è comparso su DarkForums un thread dal titolo “FRESH FTP LEAK”, pubblicato dall’utente Hackfut. Il materiale esporrebbe accessi a server FTP distribuiti in diversi Paesi, tra cui Italia, Paesi Bassi, Filippine, Perù, Cile, Australia e Lettonia. I target comprendono aziende, scuole, strutture ricettive, siti di eventi, e-commerce e media. Il contenuto del dump consiste in hostname/FTP domains, username e password in chiaro. Purtroppo la cosa che risulta critica per il nostro paese è il numero importante di domini italiani presenti all’interno della collection, resa disponibile in forma gratuita agli utenti del forum underground. L’impatto per l’Italia Dall’analisi del sample offerto da Hackfut

Italia sotto attacco DDoS da parte dei filorussi di NoName057(16)? Pochi disservizi

Gli hacker di NoName057(16), da qualche giorno hanno riavviato le loro attività ostili contro diversi obiettivi italiani, attraverso attacchi di Distributed Denial-of-Service (DDoS). Sulla base di quanto osservato, le infrastrutture italiane hanno rafforzato la loro struttura e il periodo di interruzione del servizio è in forte diminuzione rispetto a 2 anni fa, fino quasi ad azzerarsi, grazie all’attuazione di misure contro gli attacchi DDoS e alla crescente consapevolezza che tali attacchi hanno comportato inevitabilmente. Di seguito gli obiettivi rivendicati nella giornata di oggi dal gruppo di hacktivisti: NoName057(16) è un gruppo di hacker che si è dichiarato a marzo del 2022 a supporto della Federazione Russa. Hanno

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