Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Cisco Risolve Vulnerabilità 0Day in NX-OS. Gli Hacker Cinesi di Velvet Ant la sfruttavano da Aprile

Redazione RHC : 2 Luglio 2024 20:35

Cisco sta risolvendo una vulnerabilità di command injection zero-day in NX-OS. Ad aprile, questo bug è stato sfruttato dal gruppo di hacker di spionaggio informatico legato alla Cina Velvet Ant, installando malware con diritti di root sugli switch vulnerabili.

La vulnerabilità è stata identificata come CVE-2024-20399 colpisce l’interfaccia della riga di comando di NX-OS, consentendo a un utente malintenzionato locale di eseguire comandi arbitrari con diritti di root.

“Questa vulnerabilità è dovuta alla convalida errata degli argomenti passati a determinati comandi di configurazione della CLI. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità utilizzando i dati modificati come argomento per un comando CLI vulnerabile“, ha affermato Cisco.

Si sottolinea che per sfruttare con successo questo bug, l’aggressore dovrà prima autenticarsi come amministratore sul dispositivo vulnerabile. Il CVE-2024-20399 interessa gli switch Cisco MDS 9000, Nexus 3000, Nexus 5500, Nexus 5600, Nexus 6000, Nexus 7000 e Nexus 9000. Versioni firmware aggiornate sono attualmente disponibili per tutti i dispositivi.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Il rapporto dell’azienda rileva inoltre che Cisco è a conoscenza dello sfruttamento di questo problema nell’aprile 2024. Inizialmente la vulnerabilità e i relativi attacchi sono stati scoperti dagli specialisti della società di sicurezza informatica Sygnia, i quali sottolineano che questa attività era collegata allo spionaggio informatico e al gruppo di hacker cinese Velvet Ant.

Ricordiamo che il mese scorso i ricercatori di Sygnia avevano avvertito che Velvet Ant installava da molti anni malware personalizzati sui dispositivi F5 BIG-IP per ottenere un accesso costante alla rete interna dell’azienda presa di mira e rubare dati.

Come è ormai noto, il gruppo di hacker ha utilizzato un bug di Cisco NX-OS per lanciare malware precedentemente sconosciuti su dispositivi vulnerabili, connettersi ad essi da remoto, scaricare file aggiuntivi ed eseguire codice.

“Dato che la maggior parte degli switch Nexus non hanno accesso diretto a Internet, per sfruttare questa vulnerabilità, gli hacker devono prima ottenere l’accesso alla rete interna di un’organizzazione. Di conseguenza, il rischio complessivo per le organizzazioni è ridotto a causa delle difficoltà legate all’ottenimento dell’accesso necessario”, scrivono i ricercatori di Sygnia.

Tuttavia, l’azienda ha anche osservato che, nonostante le difficoltà nello sfruttare vulnerabilità come CVE-2024-20399, gruppi come Velvet Ant utilizzano solitamente dispositivi di rete scarsamente protetti per garantire un accesso costante agli ambienti aziendali.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Vibe Coding fuori controllo. L’IA Genera codice vulnerabile, ma tutti se ne fregano
Di Redazione RHC - 02/08/2025

L’intelligenza artificiale sta diventando sempre più un assistente per i programmatori, ma uno studio di Veracode ha dimostrato che la praticità comporta un rischio per la sicurezza. ...

Exploit RCE 0day/0click su iOS in vendita. Scopriamo il mercato delle armi cibernetiche per lo spionaggio
Di Redazione RHC - 01/08/2025

Un annuncio apparso su un forum online, datato 26 luglio 2025, ha catturato la nostra attenzione: un utente di nome “Bucad” pubblicizza la vendita di un “iOS RCE Exploit 0day | Ze...

Lovense scrive a Red Hot Cyber. Il CEO manda dei chiarimenti sulle vulnerabilità sicurezza
Di Redazione RHC - 01/08/2025

In relazione al nostro precedente articolo relativo ai bug di sicurezza rilevati sui dispositivi Lovesense (azienda leader leader nel settore dei dispositivi tecnologici per l’intimità), l...

Che cos’è il vibe coding? Scopriamo la nuova frontiera della Programmazione
Di Diego Corbi - 31/07/2025

“Ho bisogno di un sistema per gestire gli eventi della mia chiesa: volontari, iscrizioni, organizzazione degli eventi per la comunità”. Due settimane dopo aver scritto questo prompt...

Nokia sotto attacco: su DarkForums spunta in vendita il database di quasi 100.000 dipendenti
Di Redazione RHC - 31/07/2025

Un utente con il nickname Tsar0Byte ha pubblicato su DarkForums, uno dei forum underground più noti nell’ambiente cybercrime, un annuncio scioccante: la presunta compromissione di dati sen...