Redazione RHC : 20 Settembre 2024 11:08
Broadcom ha rilasciato aggiornamenti per risolvere una vulnerabilità critica in VMware vCenter Server che potrebbe portare all’esecuzione di codice in modalità remota. La vulnerabilità CVSS 9.8, denominata CVE-2024-38812 è una vulnerabilità di buffer overflow nel protocollo DCE/RPC.
Secondo le informazioni dello sviluppatore, gli aggressori con accesso alla rete possono utilizzare pacchetti di rete appositamente predisposti per attivare questa vulnerabilità, che consente l’esecuzione di codice remoto sul server vCenter.
Questo difetto è simile ad altre due vulnerabilità legate all’esecuzione di codice in modalità remota, CVE-2024-37079 e CVE-2024-37080 a cui è stata applicata una patch nel giugno 2024. Queste vulnerabilità hanno anche un punteggio CVSS di 9,8.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence".
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Inoltre, è stata corretta l’escalation della vulnerabilità dei privilegi CVE-2024-38813 con un punteggio di 7,5, consentendo agli aggressori con accesso alla rete di aumentare i privilegi al livello root. L’attacco è possibile anche inviando pacchetti di rete appositamente predisposti.
Entrambe le vulnerabilità sono state scoperte dai ricercatori di sicurezza del team TZL durante la competizione di sicurezza informatica Matrix Cup, che si è svolta in Cina nel giugno 2024.
Le correzioni sono disponibili per le seguenti versioni:
Broadcom ha sottolineato che attualmente non ci sono prove che gli aggressori sfruttino queste vulnerabilità, ma gli utenti sono fortemente incoraggiati ad aggiornare i propri sistemi per prevenire potenziali attacchi.
Le vulnerabilità sono legate ad errori di gestione della memoria, che aprono la possibilità di esecuzione di codice remoto quando si sfruttano i servizi VMware vCenter.
Questi eventi hanno coinciso con la pubblicazione di un avvertimento congiunto da parte della US Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e dell’FBI. Sottolinea la necessità di affrontare le vulnerabilità del cross-site scripting (XSS) che gli aggressori possono utilizzare per compromettere i sistemi.
I criminali informatici hanno lanciato una nuova ondata di attacchi che utilizzano file SVG per distribuire pagine di phishing. Gli esperti di VirusTotal hanno segnalato che gli aggressori si spaccian...
Il mondo dei supercomputer è entrato nell’era dell’exascale computing. La classifica TOP500 di giugno per il 2025 ha registrato tre sistemi americani ai vertici, un debutto clamoroso dall’Europ...
Il team di Darklab, la community di esperti di threat intelligence di Red Hot Cyber, ha individuato un annuncio sul marketplace del dark web “Tor Amazon”, l’analogo criminale del celebre e-comme...
Microsoft ha ufficialmente reso pubblico il codice sorgente della sua prima versione di BASIC per il processore MOS 6502, che per decenni è esistito solo sotto forma di fughe di notizie, copie da mus...
Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle preced...