Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Dopo Darcula arriva Magic Mouse: il nuovo incubo del phishing ruba 650.000 carte al mese

Redazione RHC : 14 Agosto 2025 16:40

Dopo la chiusura della piattaforma di phishing Darcula e del software Magic Cat utilizzato dai truffatori, la soluzione Magic Mouse ha guadagnato popolarità tra i criminali. Secondo gli specialisti di Mnemonic, Magic Mouse contribuisce già al furto di dati da almeno 650.000 carte bancarie al mese.

Recentemente abbiamo parlato del lavoro di Darcula e dell’indagine condotta dagli esperti di Mnemonic. Questa piattaforma PhaaS (phishing-as-a-service) ha preso di mira utenti Android e iPhone in oltre 100 paesi. Il servizio criminale ha utilizzato 20.000 domini che imitavano marchi noti per rubare credenziali.

Secondo gli analisti, gli operatori di Darcula sono stati responsabili del furto di 884.000 carte bancarie e le vittime di hacker in tutto il mondo hanno cliccato su link dannosi ricevuti tramite messaggi di testo 13 milioni di volte.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?

Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Poco dopo l’attività di Darcula è cessata, ma come hanno spiegato i ricercatori di Mnemonic al DEF CON, un altro servizio di phishing simile sta guadagnando popolarità tra i criminali informatici.

Gli esperti ricordano che il software Magic Cat ha svolto un ruolo chiave nel lavoro di Darcula. Ora Magic Cat è stato sostituito da una piattaforma simile, Magic Mouse, la cui popolarità è aumentata notevolmente dopo la chiusura di Darcula.

Gli esperti ritengono che Magic Mouse sia un’operazione nuova, con sviluppatori diversi dietro. Non è quindi correlato a Darcula. Tuttavia, l’attuale successo di Magic Mouse è dovuto in gran parte al fatto che nuovi operatori si sono appropriati dei kit di phishing che hanno reso così popolare il software del suo predecessore.

Questi kit contengono centinaia di modelli di siti di phishing che Magic Cat ha utilizzato per imitare pagine web legittime di importanti colossi tecnologici, noti servizi al consumatore e servizi di consegna. Tutti questi siti sono stati progettati per indurre le vittime a fornire i dati della propria carta di credito.

Sebbene Magic Mouse sia già popolare e potrebbe diventare ancora più pericoloso di Magic Cat in futuro, portando ai suoi operatori milioni di dollari di profitti (sotto forma di fondi rubati alle vittime), i ricercatori osservano che le forze dell’ordine “non riescono a vedere” oltre alcune segnalazioni isolate di frode. In altre parole, nessuno attualmente considera Magic Mouse una campagna fraudolenta su larga scala.

Allo stesso tempo, Mnemonic ritiene che gran parte della responsabilità dell’esistenza e della prosperità di tali schemi fraudolenti ricada sulle aziende tecnologiche e sui giganti della finanza, che continuano a rendere difficile ai truffatori l’utilizzo di carte rubate.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Addio star di carne e ossa? Arriva Tilly Norwood, la prima attrice AI!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

In un settore un tempo dominato da star dal vivo, i personaggi digitali si stanno facendo sempre più strada. Durante un summit a Zurigo, Ellin van der Velden, attrice, comica e tecnologa, ha annuncia...

Da user a root in un secondo! il CISA avverte: milioni di OS a rischio. Patchate!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto una vulnerabilità critica nella popolare utility Sudo, utilizzata su sistemi Linux e Unix-like, al suo catalog...

Gestione della crisi digitale: la comunicazione è la chiave tra successo o fallimento
Di Redazione RHC - 30/09/2025

Negli ultimi anni gli attacchi informatici sono diventati una delle principali minacce per le aziende, indipendentemente dal settore. Se i reparti tecnici si concentrano sulla risoluzione dei problemi...

Un’estensione barzelletta e cade Chat Control! Houston, abbiamo un problema… di privacy
Di Sergio Corpettini - 30/09/2025

Nel 2025 l’Unione Europea vuole avere il controllo totale sulle chat private. Il Regolamento “Chat Control” (proposta COM(2022)209) promette di combattere la pornografia minorile con la scansion...

0-day 0-click su WhatsApp! un’immagine basta per prendere il controllo del tuo iPhone
Di Redazione RHC - 29/09/2025

Qualche produttore di spyware starà probabilmente facendo ginnastica… strappandosi i capelli. Ma ormai è il solito teatrino: c’è chi trova, chi incassa, chi integra e poi arriva il ricercatore ...