
Redazione RHC : 22 Novembre 2022 22:22
Finalmente si è chiarito il mistero di un post pubblicato dalla famigerata gang di criminali informatici ALPHV/BlackCat di giugno scorso. E’ stato uno scambio di Target.
Una settimana fa, avevamo riportato che un noto forum underground aveva messo in vendita i dati che in precedenza la cybergang ALPHV/Blackcat, aveva esfiltrato dalle infrastrutture IT di due aziende.
Nel post presente sul data leak site (DLS) di ALPHV/Blackcat, vengono riportati due domini dove viene citato testaualmente “bet9ja.com | goldbet.it” come mostra la print screen seguente. Il secondo dominio è afferente alla Goldebet del gruppo Lottomatica, un noto portale di scommesse online.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il post della cyber gang ALPHV/BLackcat, ancora online, è stato pubblicato in data 04/06/2022.

Nel nostro articolo di di Venerdì scorso, visto che non si comprendeva quele legame ci fosse tra entrambe le aziende, chiedevamo a Lottomatica, il gruppo nel quale fa parte Goldbet, una dichiarazione per comprendere meglio lo stato reale dei fatti.
Infatti l’ufficio stampa di GBO Italy, l’azienda che cura il portale Goldbet, ha scritto prontamente alla nostra redazione chiarendo l’accaduto, riportando che di fatto non sussiste alcun legame tra Goldbet e Bet9ja.com e che nessun attacco informatico ha avuto luogo.
Nella mail viene riportato quanto segue:
Spett.le Redazione RHC,
si riscontra la Vostra comunicazione email ricevuta il 21/11 u.s. per ribadire che la società GBO Italy S.p.A., proprietaria del sito web Goldbet.it, non ha alcun collegamento con la società KC Gaming Networks Ltd, titolare del nome a dominio “Bet9ja.com”, e dunque non ha subito alcun attacco informatico alle proprie infrastrutture IT, come invece viene ancora riportato nell’articolo pubblicato in data 18 novembre u.s. sul sito web https://www.redhotcyber.com.
GBO Italy S.p.A.
Tutto questo ci fa comprendere che anche se di rado, il crimine informatico effettua degli errori nelle attribuzioni degli attacchi informatici, soprattutto relativi al mondo del ransomware.
Anche se accade di rado, tra le migliaia di violazioni di sicurezza informatica monitorate nel 2022, una situazione di scambio di “target” è avvenuta 3 volte, compresa quella di oggi.
Le precedenti erano del gruppo di criminali informatici LockBit relativamente a Farmacia Statuto e alla Agenzia delle Entrate.
Red Hot Cyber ringrazia la GBO Italy S.p.A. / Lottomatica per aver chiarito la situazione e avercene dato riscontro.
Redazione
Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...

Il DPO, ma anche il consulente privacy, interagisce in modo significativo con il mondo dell’IT. Purtroppo non sempre lo fa in modo corretto, soprattutto perché alcuni falsi miti provocano quel rumo...

Il post 462 del canale ufficiale di Durov ha attivato subito la “modalità urlo”: “Fine dell’internet libero. L’internet libero sta diventando uno strumento di controllo”. Niente auguri pe...

Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...