Redazione RHC : 3 Novembre 2022 14:45
La storia dell’hacking di MBDA di luglio continua.
Ricordiamo che poi l’azienda ha smentito le dichiarazioni degli hacker, definendo false le segnalazioni di un attacco informatico, e i dati trafugati non erano segreti ma contenuti in un hard disk.
Ma gli specialisti della sicurezza delle informazioni di CloudSEK non la pensano così.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Domenica hanno pubblicato un rapporto in cui affermavano di essere stati in grado di ottenere e analizzare un file ZIP protetto da password contenente campioni di dati rubati.
“La password per sbloccare l’archivio è stata fornita in un post pubblicato dal gruppo. Conteneva due cartelle con i dati”
afferma il rapporto.
Secondo gli esperti, le cartelle contenevano file con informazioni personali dei dipendenti MBDA, oltre a molte procedure operative standard che definiscono i requisiti per il controspionaggio della NATO per prevenire minacce legate al terrorismo, spionaggio e sabotaggio.
I file ricevuti includevano anche schizzi interni di schemi di cavi per sistemi missilistici, schemi elettrici e documentazione delle attività che collegavano MBDA al Ministero della Difesa dell’Unione Europea.
Gli specialisti di CloudSEK hanno spiegato che le minacce di Adrastea non sono state credute a causa di numerosi reclami da parte degli utenti dei forum degli hacker. Inoltre, questa è stata la prima operazione di questa cybergang, che mette in dubbio anche la legittimità dei file rilevati.
Ricordiamo che a seguito dell’incidente, anche la NATO ha iniziato delle indagini, anche se non si conoscono ad oggi i risultati.
Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006