Redazione RHC : 18 Agosto 2024 11:45
Questa settimana, milioni di utenti Windows hanno dovuto affrontare un nuovo problema.
Microsoft ha rilasciato un altro pacchetto di aggiornamento Patch Tuesday che ha identificato cinque pericolose vulnerabilità zero-day che vengono attivamente sfruttate dagli aggressori. Queste vulnerabilità sono state rapidamente elencate come vulnerabilità note, evidenziandone la gravità.
Ma ancor prima che tutti avessero il tempo di installare gli aggiornamenti, i ricercatori di Check Point Research hanno segnalato la comparsa di una nuova versione del malware Phmedrone Stealer. Questo virus attacca attivamente i computer che eseguono una versione non supportata di Windows, rubando criptovaluta agli utenti.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’azienda ha definito una soluzione che blocca l’installazione di Windows 11 su dispositivi con hardware non conforme. Questo metodo, in uso da oltre 10 mesi, ha consentito agli utenti di aggirare i controlli di compatibilità hardware, rendendo possibile l’aggiornamento a un nuovo sistema operativo senza la necessità di acquistare nuovo hardware.
Questa decisione di Microsoft potrebbe indicare che l’azienda intende mantenere severi requisiti hardware, nonostante l’insoddisfazione degli utenti e la lentezza della migrazione a Windows 11. Si ricorda che il supporto per Windows 10 terminerà tra un anno, e per molti utenti questo sarà un problema serio.
Attualmente Windows 11 è installato su meno di un terzo di tutti i dispositivi che eseguono il sistema operativo Microsoft. Milioni di utenti continuano a utilizzare Windows 10 e una parte significativa di loro non sarà in grado di eseguire l’aggiornamento a Windows 11 senza acquistare un nuovo computer. Ciò provoca insoddisfazione tra coloro che ritengono non necessario modificare hardware ben funzionante solo per passare a una nuova versione del sistema operativo. Inoltre, la fine del supporto per Windows 10 potrebbe portare a un aumento significativo dei rifiutielettronici poiché i dispositivi obsoleti diventano inutilizzabili.
Pertanto, anche se una delle soluzioni alternative a Windows 11 è stata risolta, la sfida principale rimane la fine del supporto per Windows 10. Se una parte significativa di utenti non può permettersi l’aggiornamento o sceglie di non aggiornarlo, ciò rappresenterà un serio rischio per la sicurezza di milioni di persone e computer in tutto il mondo.
Lo sviluppo di supercomputer per l’intelligenza artificiale sta entrando in una nuova orbita: in termini di scala, costi e consumi energetici e infrastrutture e megaprogetti. Uno studio condott...
Il 25 Aprile, data simbolo della Liberazione italiana dal fascismo, ci ricorda il valore della libertà, conquistata con il sacrificio di partigiani e combattenti. In un’era dominata dal di...
In un mondo dove ogni giorno si registrano migliaia di attacchi informatici, molte aziende continuano a sottovalutare l’importanza della cybersecurity, affidandosi a “sedicenti esperti&#...
AI, AI e ancora AI. E sembra che l’intelligenza artificiale giorno dopo giorno ci porti innovazioni sia come difesa ma soprattutto, come attacco. L’intelligenza artificiale è gi...
Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006